Il nostro territorio, per antonomasia, è ricco di talenti che portano in giro per l’Italia con orgoglio e senso di appartenenza il nome della città distinguendosi in svariati ambiti artistici e culturali. La storia che raccontiamo oggi è quella di un ragazzo giovanissimo, umile ma allo stesso tempo molto ambizioso e desideroso di trasformare una passione innata in un percorso professionale che gli consenta di ritagliarsi uno spazio importante e di arricchire il suo già vasto bagaglio. Stiamo parlando di Christian Casola, cantante salernitano che negli ultimi anni ha avuto la possibilità di esibirsi- e con successo- dinanzi ad un vasto pubblico ostentando potenzialità straordinarie destinate a crescere con il passare del tempo anche grazie al sostegno della famiglia, degli amici e di tanti professionisti del settore che hanno immediatamente intuito quali fossero le sue doti.

Nato a Salerno il 19 Luglio 1999, Christian ha parlato con entusiasmo dei progetti per il futuro: “La passione per la musica mi è stata trasmessa da mio nonno che, con una semplice pianola, mi lasciava giocare per ore consentendomi di comporre le mie prime piccole opere. Alle scuole medie ho ampliato le mie conoscenze e ho capito di volermi affidare ad una equipe di esperti che potessero lavorare con l’obiettivo di migliorarmi ed inserirmi ufficialmente in questo mondo così affascinante. Ho fatto tanti sacrifici ogni giorno fino ad iscrivermi ad una vera e propria scuola di canto. All’età di 17 anni mi sono iscritto alla Sound Music Studio del maestro Angelo Russo. Grazie a lui e ad un lavoro certosino ho sviluppato una voce pop/lirica, caratteristica che mi porterà ad interpretare il bel canto italiano. La mia prima esperienza sul palco è stata unica e indimenticabile: pensavo di non essere all’altezza e di pagare lo scotto dell’inesperienza e dell’emozione, ma appena sceso non vedevo l'ora di salirci un'altra volta”. Christian, che in estate ha avuto la possibilità di esibirsi nel quartiere Pastena dinanzi ad oltre 200 spettatori, chiosa così: “Ho voglia di regalare emozioni e di realizzare un progetto che possa sentire mio a tutti gli effetti. Ho scritto RIMANI, la mia prima canzone autobiografica che mi ha regalato tante soddisfazioni, non smetterò mai di ringraziare il maestro Angelo Russo della Sound Music Studio ma soprattutto la mia famiglia e mio nonno che non c'è più.A lui dedico tutto quello che sto facendo, è la mia guida anche se fisicamente non è al mio fianco. Spero che il pubblico possa apprezzare, attendo con curiosità il riscontro popolare pronto ad accettare eventuali critiche o suggerimenti che possano migliorarmi”.

Sezione: Tifo granata / Data: Sab 28 dicembre 2019 alle 19:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
vedi letture
Print