Anno nuovo, proprietà nuova, vita (si spera) nuova. Il 2022 granata inizia col botto, con l'avvento della tanto desiderata nuova proprietà che ha, di fatto, già fatto il primo regalo alla piazza granata permettendo la prosecuzione del torneo e scongiurando l'esclusione. Dopo oltre dieci anni dall'ultima volta, la Salernitana riparte nuovamente dicendo definitivamente addio alla controversa gestione Lotito-Mezzaroma e dando il benvenuto al nuovo patron Danilo Iervolino, visto quasi come salvatore della patria granata. 

L'imprenditore partenopeo ha raccolto una delle sfide più difficili, una vera e propria "patata bollente", prendendo il timone di una squadra ultima in classifica e dovendo fare i conti con una tifoseria ferita, delusa e, per certi versi, scettica. La situazione non permette alcuna perdita di tempo e Iervolino non avrà nemmeno il tempo di ambientarsi nella piazza che subito dovrà cimentarsi nel mercato di gennaio, al quale sono appese buona parte delle residue speranze salvezza della Salernitana. Senza girarci troppo intorno, non è tempo di chiacchiere, ma di investimenti importanti. Al tempo stesso, però, sono da evitare sterili polemiche e bocciature preventive e lasciare lavorare in serenità la nuova proprietà, che dovrà, comunque, conquistare la fiducia della piazza, per nulla disposta ancora a proclami senza seguito. 

Questo è il momento di ritrovare unità e motivazioni e di remare tutti nella stessa direzione, perché, prima di tutto, c'è una categoria da mantenere. Allora onore al nuovo patron per il coraggio di cimentarsi in un'esperienza tutt'altro che semplice e un grosso in bocca al lupo. Il campionato della Salernitana, probabilmente, inizia oggi e con esso una nuova importante era per questi colori. Benvenuto Presidente!

Sezione: Editoriale / Data: Dom 02 gennaio 2022 alle 00:00
Autore: Valerio Vicinanza
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