Il discorso da fare in questo momento si estrinseca in una sola parola: proviamoci. Si, perchè il lungo striscione messo dagli ultras curva sud Siberiano e "apparso", quasi magicamente, qualche ora prima della partita di Udine al parco Pinocchio è stato davvero profetica perchè si chiudeva con quel verbo. Poi quel...semaforo Verdi nei minuti di recupero della sfida friulana, quel gol quasi "annunciato" dal secondo di Nicola, Barone a Simone Verdi lanciato nella mischia proprio per cercare di realizzare quello che poi sarebbe stato il gol-vittoria pesantissimo in questa fase cruciale della stagione. Ed ecco l'aggancio a quota 22 con Genoa e Venezia e l'addio all'ultimo posto in classifica perchè nelle sfide con Genoa e Venezia siamo in vantaggio.
Insomma nelle ultime sei giornate di campionato, compreso il recupero di mercoledì prossimo contro il Venezia all'Arechi, il popolo granata si attende il massimo. Innanzitutto si dovrà "violare" l'Arechi, uno stadio un tempo fortino per i colori granata che quest'anno, in serie A, è stato avaro di risultati. E se una sola volta in questa stagione la squadra ha vinto tra le mura amiche (contro il Genoa) ci saranno certamente delle motivazioni. Diciamo che non è mai riuscita ad imporsi come i tifosi si aspettavano anche contro avversarie blasonate pur giocando bene anche per quella inesperienza che le matricole, come la Salernitana, pagano. E dunque la vittoria beneaugurante di Udine, con il quartultimo posto ora distante solo sei punti è un altro traguardo percorribile in questo scorcio di torneo. Tutto dipenderà anche dalla prossima partita quella di domenica prossima all'ora di pranzo contro la Fiorentina. Gara di difficile interpretazione ma che ci consentirà di tirare una ulteriore linea per il prossimo futuro. E non è sbagliato dire che la squadra di Italiano rappresenterà un baluardo difficile, forse l'ultimo in questa stagione per i colori granata ll''Arechi. Perché saranno decisive le partite contro il Venezia, il Cagliari e l'Udinese all'ultima giornata. Ma si dovrà cercare di fare punti anche a Bergamo contro l'Atalanta e ad Empoli. Con la quota salvezza che, crediamo, si è abbassata la squadra di Nicola potrebbe davvero compiere quel miracolo: tanto auspicato, che sembrava irraggiungibile ma che la vittoria di Udine ha riavvicinato di tantissimo...E allora: perchè non.... crederci???

Sezione: Editoriale / Data: Sab 23 aprile 2022 alle 00:00
Autore: Enzo Sica
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