Il mercato dei non procuratori passa per la Juventus: domani possibile crocevia

Mercato povero in casa granata. Difficoltà nel vendere i calciatori messi ai margini del progetto di Sousa, ma soprattutto difficoltà nel chiudere trattative in entrata con un budget evidentemente risicato rispetto a quello degli anni scorsi e troppo condizionato dalle mancate cessioni. A questo si aggiunge una politica societaria poco avvezza al modus operanti dei procuratori con l'evidente risultato di un stallo che sta spazientendo tifosi e addetti ai lavori, ch con Sousa chiedono a gran voce rinforzi, specie dopo le prime uscite che hanno confermato una squadra non pronta per il campionato.

Ed allora Iervolino chiede aiuto a "Mamma Juventus": dopo Kastanos e Nicolussi Caviglia, ecco pronto un altro filotto di innesti made in Juventus, con il possibile trio Miretti, Facundo Gonzales e ancora Nicolussi Caviglia. Ma potrebbe non essere finita, visti i sondaggi per almeno altri quattro giocatori prodotti del vivaio bianconero. Nonostante la colonia piemontese la squadra risulta ancora work in progress i tanti reparti, specie dalla cintola in su dove mancano due trequartista, uno se dovesse arrivare Martegani, e una punta. La politica di Iervolino al momento dunque no paga così come le strategie messe in campo da Morgan De Sanctis: la speranza è che da qui alla prossima settimana, l'ultima prima di quella preparatori al campionato ed al debutto con la Roma, possa regalare qualche colpo inaspettato e magari fornire a Paulo Sousa una rosa in grado di reggere il confronto con la categoria.

I malumori crescono così come le situazioni delicate di Bonazzoli e Sepe due protagonisti indiscussi della prima salvezza messi ormai a pascolare da Paulo Sousa, che non vogliono accontentarsi e scendere a compromessi con la società. Due che lo scorso anno hanno visto poco o nulla il terreno di gioco, specie nella gestione del portoghese e che ora stanno di fatto bloccando il mercato granata. La Salernitana deve prima vendere e sfoltire, questo lo sappiamo e lo stiamo dicendo da tempo, ma lo stesso tempo passa inesorabile portandoci a meno di due settimane dal debutto con la Roma Special One. Due settimane in cui ci si aspetta almeno 5 o 6 innesti ed altrettante cessioni per non partire nuovamente con un handicap e dover poi correre per recuperare il terreno perduto. Le altre si sono mosse e si stanno muovendo, anche bene, per rinforzarsi e disputare un tranquillo campionato. La Salernitana invece pare ferma ancora al palo, nonostante i primi segnali dal campo sembrano positivi. Aspettiamo, qualcosa accadrà, forse già domani in quel di Torino.