La parola torna finalmente al campo. E' l'ora di smuovere la classifica

Accantonata la sosta per le Nazionali e l'entusiasmo dilagante per l'arrivo di Ribery, la parola passa nuovamente al campo, dove la Salernitana di Castori dovrà provare a riscattare i primi due ko. La pausa sembra essere caduta a fagiolo per i granata, che hanno avuto l'occasione per riflettere e lavorare sugli errori commessi contro la Roma e il Bologna, che hanno pregiudicato il risultato, e hanno avuto il tempo di inserire in rosa un rinforzo di valore assoluto come il fantasista francese, che potrà dare una grossa mano in ottica salvezza. Archiviata la pesante sconfitta casalinga contro la Roma, è l'ora di rimettersi in carreggiata, perché la permanenza in massima serie passerà attraverso scontri diretti come quello di domani. Certo, il Torino vanta un organico certamente più quotato, ma rappresenta un avversario diretto nella corsa salvezza, quindi la partita di domani metterà in palio "sei punti" per la banda Castori. 

C'è grande attesa per vedere all'opera la coppia da sogno Simy-Ribery, ma almeno il francese dovrebbe partire dalla panchina. Innanzitutto bisognerà lasciare negli spogliatoi dell'Arechi l'atteggiamento rinunciatario messo in campo contro i giallorossi e occorrerà sfoderare una prestazione gagliarda e accorta. Il Toro ha giocatori in grado di far male, ma la tattica attendista non paga in Serie A e bisognerà tenere alta l'intensità per tutti i novanta minuti. Dall'Olimpico è obbligatorio tornare con almeno un punto, per iniziare a smuovere la classifica e infondere fiducia in un gruppo enormemente eterogeneo, che si è andato componendo nel giro di pochi giorni. Tanti i giocatori da inserire nei meccanismi di squadra, duro compito per Castori che richiederà del tempo. Intanto la Salernitana potrà certo ripartire da una certezza, la calorosità dei suoi tifosi, pronti ad accorrere in massa sulle gradinate dell'impianto torinese, per dimostrare ancora una volta al mondo di cosa è capace il tifo salernitano.