I prossimi giorni saranno cruciali per il futuro della nascita della nuova società Salernitana che prenderà il posto di quella di Lotito e Mezzaroma. Una situazione kafkiana finora che dopo oltre sei mesi dovrebbe colmare quel gap che francamente una città e una tifoseria come quella granata non meritavano visto che si è andato avanti a tentoni con la spada di Damocle di una Federazione Gioco calcio nella persona del suo presidente, Gravina, che a più riprese ha fatto capire che la multiproprietà è un capitolo capitolo chiuso e che se non si si darà vita alla nuova compagine sociale la Salernitana rischia di essere esclusa dal campionato.

Chiaro ed anche giustificato il malcontento di una tifoseria intera che ha visto la propria squadra arrivare in serie A dopo ben 23 anni e che oggi, a poco più di 20 giorni dal 31 dicembre è in grande apprensione. I trustee, che stanno curando la vendita, finalmente dopo giorni di silenzio hanno evidenziato, con un comunicato stampa, l'arrivo di offerte valide i cui contenuti saranno vagliati e che si arriverà al fatidico che sarebbe il primo colpo eccezionale anche per ridare  alla squadra, oggi oggettivamente in grande difficoltà, quel qualcosa in più che la faccia uscire dalle secche in cui si trova. E non è sbagliato dire che dopo 17 gare di campionato, con soli 8 punti in classifica, la drammaticità di una salvezza ora difficile, solo una campagna acquisti adeguata a gennaio potrebbe fare invertire questo trend negativo. E dunque quella nuova società che dovrebbe arrivare sarebbe davvero un toccasana.

Ora però si pensa alla trasferta di Firenze, seconda consecutiva dopo il flop di Milano che sarà affrontata con altre defezioni nell'undici titolare. Colantuono cercherà di far quadrare il cerchio anche recuperando qualche infortunato. Non è escluso che qualche calciatore potrebbe lasciare l'infermeria e salire sul treno per Firenze pronto a mettersi a disposizione del tecnico romano. Gara davvero tosta per i granata che con Ribery in campo, un ex che ha lasciato molti rimpianti nella città del giglio, puntano a ritrovare fuori casa lo smalto e la grinta necessaria per tornare a casa magari con un risultato positivo. Se lo augurano anche gli ottocento tifosi granata che seguiranno al Franchi la Salernitana pronti ad incoraggiare la loro squadra e spingerla alla conquista di un risultato positivo.

Sezione: Editoriale / Data: Sab 11 dicembre 2021 alle 00:00
Autore: Enzo Sica
vedi letture
Print