Rispetto ad un settimana fa la mancata gara contro la Reggiana che certamente porterà in classifica 3 punti con il conseguente primo posto virtuale in classifica lo scenario per i granata non è cambiato di molto. Ma aver fatto bottino pieno all'Arechi (anche se la seconda gara si vincerà a tavolino) è una di quelle indicazioni da non sottovalutare anche nel prosieguo della stagione. Questa Salernitana attrezzata bene dal direttore Fabiani e dal tecnico Castori la vedremo nel corso di questa stagione iniziata con il piede giusto e che sta continuando, anche con prestazioni di un certo spessore(vedi vittoria sul filo di lana contro l'Ascoli) che in cinque anni di serie B non avevamo mai visto.

Ed è la verità perchè non ci aggrappiamo anche a questo primo posto virtuale (almeno per ora in attesa delle decisioni del giudice sportivo) ma il tutto è frutto di grande entusiasmo da parte del gruppo, sinergia tra i reparti, consapevolezza che ci sono ancora ampi margini di miglioramento. La squadra sfilacciata ed anche timorosa che spesso vedevamo fino alla scorsa stagione, sta lasciando il passo ad una squadra ben consapevole delle proprie forze e del suo percorso che è iniziato anche a fari spenti, se vogliamo, ma che anche alla luce di altre squadre che abbiamo visto e stiamo vedendo nel corso di questo inizio di campionato possono essere poco affiancate ai granata di questa stagione.

Il nostro non vuol essere la rappresentazione di uno scenario perfetto, che non presenta crepe di nessun genere, che porterà tutto e tutti lontano nella stagione post covid 19. Tutt'altro. Ma certamente vedere in campo come è accaduto finora una squadra tosta, tetragona, arcigna, convinta dei propri mezzi lascia ben sperare. E non aver incassato in sei giornate di campionato nessuna sconfitta (unica squadra della cadetteria) la dice lunga su come potrebbe continuare questa stagione. Ed è quello che si augurano i tantissimi tifosi di fede granata, ancora lontani e polemici con la società ma anche consapevoli che se qualcosa di clamoroso accadrà ci sarà veramente da divertirsi.

Sezione: Editoriale / Data: Mar 03 novembre 2020 alle 17:04
Autore: Enzo Sica
vedi letture
Print