Urgono rinforzi per non restare incompleti e incompiuti. C'è poco da pensare, bisogna investire

Urgono rinforzi, il conto alla rovescia del mercato è iniziato. Bisogna fare uno sforzo altrimenti la Salernitana resterà incompleta e incompiuta. Sarebbe opportuno dare risposte e non trovare scuse sul momento societario. Il campo parla e dice che la squadra granata ci mette cuore e anima come nella sfida contro il Sudtirol, ma non basta per portare via almeno un punto. Anzi che la disfatta è arrivata solo al fotofinish. Nonostante tutto, c’è carattere e personalità impressa da Martusciello.

Ora occorre provare a fare il salto di qualità, altrimenti potrebbe trattarsi di una stagione di transizione, senza né arte, né parte e sarebbe un vero peccato non sfruttare l’opportunità per rinforzare la rosa. Cinque-sei innesti con il dilemma Legowski che ci sarà contro la Sampdoria in un Arechi che come al solito sarà passionale al punto giusto. Il reparto difensivo come quello offensivo necessità di qualche tassello di esperienza e qualità dopo la cessione di Dia.

Risparmiare i soldi incassati dalle cessioni sarebbe deleterio. In fondo il campionato di serie B, mai come quest’anno sembra essere livellato e basta poco per avere continuità e per restare nei piani alti della classifica. Con i doriani sarà l’ultimo match prima della chiusura del mercato. C’è poco da pensare, bisogna investire: cinque, sei innesti potrebbero bastare per avere più qualità ed esperienza. Il diesse Petrachi ne è consapevole, cosi come Martusciello, deve solo convincersi chi gestisce la Salernitana. Una gestione mai così incerta e tutta da decifrare. Il mercato fornirà la risposta definitiva.