Intervistato in esclusiva dalla redazione di TuttoSalernitana, l'ex consigliere federale Salvatore Gagliano si è soffermato sul caso Reggiana esprimendosi così: "Sicuramente è una vicenda antipatica, purtroppo il Covid ha stravolto tutte le abitudini ed era purtroppo preventivabile una problematica del genere. Dispiace per i calciatori della Reggiana, ai quali auguro di riprendersi al più presto. Dobbiamo farci una sola domanda: ma vogliamo chiuderla o no questa stagione così anomala? Mi risulta che qualche settimana fa sia stato approvato e firmato un protocollo, tutti i presidenti erano d'accordo. Ovviamente, dopo quanto accaduto, non mi meraviglierebbe una modifica al regolamento che tenga conto del peggioramento di una epidemia che rischia di mettere seriamente in ginocchio il mondo del calcio. Ma non c'è nulla che possa essere retroattivo, sono convinto che la Salernitana otterrà i tre punti a tavolino e che il giudice sportivo abbia preso tempo soltanto per analizzare, da prassi, il ricorso preannunciato dalla Reggiana. Forse potranno ottenere che non venga associata nessuna penalizzazione. Cerchiamo di capire bene cosa sia successo in quelle ore così concitate, ricordando che le indicazioni dell'ASL sono ovviamente rispettabilissime, ma non possono sostituire una regola sottoscritta da tutti. Dispiace sempre vincere in questo modo, ma dobbiamo metterci in testa che è un'annata anomala".

Si chiede a Gagliano quanto, effettivamente, possa contare un Consigliere Federale. In molti attribuiscono un eccessivo potere a Claudio Lotito e accusano Lazio e Salernitana di godere di presunti vantaggi: "Posso dire, sempre con rispetto, che non ho un grandissimo rapporto con il presidente e che non faccio parte della schiera dei "lotitiani". Avemmo una forte discussione qualche tempo fa legata alla questione disabili: lui riteneva che gli accompagnatori dovessero pagare, io mi arrabbiai ed esposi con forza le mie opinioni. Ciò detto, ritengo che sia una delle menti pensanti migliori della Lega. Con lui si può parlare di tutto: dalla A alla terza categoria, dal calcio giovanile a quello femminile. Ha grande competenza e una visione complessiva che è merce rara al giorno d'oggi. Sicuramente ha un suo peso, per carisma e spirito combattivo. Ma il suo voto conta esattamente come quello degli altri".

Si chiede a Gagliano cosa pensa della multiproprietà: "Ho lasciato la Federazione da tempo, ricordo che era uno degli argomenti sempre all'ordine del giorno e che ci furono rapide e sostanziali modifiche non appena si posero delle problematiche. Parlo da tifoso e da appassionato che ha la fortuna di conoscere certe dinamiche: non credo che la regola cambierà ancora. Secondo me resterà tutto così. In caso di promozione in serie A bisognerebbe trovare una soluzione diversa, consapevoli che una piazza come Salerno avrebbe un appeal imponente. Da innamorato della maglia granata, tuttavia, dico una cosa: conoscendo Castori non avrebbe mai accettato se gli avessero posto vincoli sugli obiettivi. Vuole riportare la Salernitana in serie A, sono felice che stia dimostrando che uomo è e quanto sia bravo. Non fu accolto benissimo, oggi la Salernitana ha un grandissimo professionista e lavoratore. Sono fiducioso che possa essere, a prescindere da tutto, un'annata vincente". 

Sezione: Esclusive TS / Data: Mer 04 novembre 2020 alle 20:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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