Intervistato in esclusiva dalla redazione di TuttoSalernitana, il tecnico Gianluca Grassadonia ha parlato così del campionato disputato sin qui dai granata: "Ho visto la partita contro il Pordenone ed è stata una buona Salernitana, capace di creare pericoli anche in inferiorità numerica. Non dobbiamo dimenticare che questa squadra è seconda in classifica e sta disputando un buon campionato. Sicuramente queste due sconfitte consecutive non cambiano quelle che sono le aspettative della piazza e le ambizioni di una società che, chiaramente, saprà dove e come intervenire. 31 punti in 17 partite rappresentano un bottino di tutto rispetto, anche per questo la rosa non sarà stravolta. Se poi dovesse recuperare Lombardi ritengo che si farà un ulteriore salto di qualità". Sulla trasferta di Empoli: "Bisogna andare lì con assoluta serenità, consapevoli che il campionato non si deciderà al Castellani e che non va valutata la classifica solo in funzione del primo posto. La Salernitana, lo ripeto, è seconda e sta mantenendo un buon margine sulla nona posizione che delimita l'accesso ai playoff. E' già un piacere poter affrontare un avversario di valore a testa alta e con la consapevolezza dei propri mezzi, guai a caricare troppo questo tipo di partita che, a mio avviso, non sarà decisiva a prescindere dal risultato".

Si parla, poi, del caso scommesse: "Noi addetti ai lavori dobbiamo assolutamente sempre credere alla buona fede, non prescindo da questo concetto e altro non mi va di aggiungere. Peccato per l'espulsione di Capezzi che, a mio avviso, è stata un po' severa: il calciatore ha fatto di tutto per tirare indietro la gamba quando si è accorto di essere in ritardo. Sono convinto, però, che alla fine di una stagione gli episodi si compensino sempre". Si torna a parlare anche del suo rapporto con Ventura e del paragone tra questa rosa e quella di Castori: "Anzitutto ci tengo a chiarire che io ho espresso tempo fa un parere non per la mia amicizia con il mister, ma perchè mi fu rivolta una domanda. Mi diede fastidio la replica di Bianchi, avevo semplicemente detto che la Salernitana era ripartita dalle macerie e che Ventura, partendo da un gruppo che si era salvato a Venezia dopo la lotteria dei rigori, aveva sfiorato l'accesso ai playoff restando per tutto l'anno nella zona sinistra della classifica senza correre rischi. A mio avviso la Salernitana di quest'anno è più forte di quella della passata stagione e Castori sta traendo vantaggio anche dal lavoro del suo predecessore. Il portiere è mezza squadra e Belec credo sia una garanzia, un altro 30% te lo dà un attaccante forte e credo che Tutino sia il colpo dell'estate di tutta la serie B. C'è gente come Gyomber, Kupisz, Schiavone, Bogdan che conosce bene il mister e sta disputando una buona stagione, senza dimenticare che Gondo può starci benissimo in una rosa del genere".

Su Firenze e Cicerelli, calciatori che conosce benissimo: "Sono d'accordo con chi dice che Firenze andava recuperato, secondo me la Salernitana avrebbe dovuto trattenerlo perchè stiamo parlando di un giocatore forte. Mi fa piacere che col Pordenone abbia giocato Cicerelli, può esprimersi alla grande sia come esterno di spinta, sia come interno perchè è un atleta piuttosto completo e che sta dimostrando in pieno il suo valore in questa categoria". Infine sul suo futuro: "Dopo 35 anni nel mondo del calcio pensavo di aver visto tutto, ma 2 mesi a Catanzaro mi hanno davvero lasciato senza parole. Proprio per questo, pur dispiaciuto perchè sono ancora a casa, prima di accettare preferisco prendermi i miei tempi e valutare tutto con calma. Di recente è arrivata una chiamata: il cuore avrebbe detto subito di sì, la ragione mi ha frenato. Vorrà dire che mi godrò la famiglia fino a quando non arriverà l'occasione giusta". 

Sezione: Esclusive TS / Data: Mer 06 gennaio 2021 alle 14:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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