In esclusiva ai nostri microfoni è intervenuto Stefano Russo, portiere che ha vestito la maglia della Salernitana dal 2017 al 2020.

Ha seguito la cavalcata della Salernitana? Si aspettava un risultato del genere?

“Onestamente non mi aspettavo la promozione diretta, però la squadra era molto competitiva ed ero convinto che avrebbero fatto un grande campionato per giocarsi i play off. Poi a fine torneo si sono trovati tra i primi posti e credo che questo abbia dato ulteriore consapevolezza per compiere quest’opera straordinaria”.

La questione proprietà la preoccupa? Sembra tutto ancora in bilico...

“Sulla questione multiproprietà ho sempre pensato che la società avesse messo in preventivo questa situazione. Negli ultimi anni la squadra è sempre stata competitiva, quindi l’impresa sarebbe potuta capitare un anno o l’altro. Voglio pensare ancora che, alla fine, sappiano come sciogliere i nodi per iscrivere la società in Serie A”.

Che mercato dovrebbe fare la dirigenza? Sarebbe giusto confermare in blocco il gruppo che ha conquistato la serie A?

“Credo che la dirigenza granata sappia cosa deve fare. È composta da persone che lavorano nel mondo del calcio da una vita, che sanno fare bene il proprio lavoro. Mi auguro che molti di questi ragazzi siano riconfermati, sarebbe la giusta “ricompensa” per l’impresa compiuta. È anche vero che questa squadra va rinforzata, la distanza tra le due categorie è netta”.

Da portiere: Belec può essere il titolare granata in massima serie?

“Penso che Vid Belec possa tranquillamente essere il titolare della Salernitana in Serie A, è un portiere che stimo molto”.

Il ricordo più bello che conserva della sua esperienza a Salerno.

“Il ricordo più bello che conservo è sicuramente legato all’anno della promozione dalla Serie C alla B: emozioni indelebili”.

Sezione: Esclusive TS / Data: Ven 02 luglio 2021 alle 20:30
Autore: Ferdinando Gagliotti / Twitter: @Ferdinandogagl3
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