TS - Lazio-Salernitana, ecco la verità sulle operazioni di mercato

Tra i punti salienti della documentazione presentata dalla Salernitana c'è anche la volontà di interrompere ogni rapporto con la Lazio anche in chiave mercato. Effettivamente sembra una forzatura, dal momento che due società totalmente distaccate e con proprietà diverse potrebbero liberamente interfacciarsi e scambiare calciatori. Per un discorso di totale trasparenza, Claudio Lotito e Marco Mezzaroma hanno invece deciso di tagliare in modo definitivo il cordone ombelicale. E questa cosa, purtroppo, vale anche per quei calciatori che avevano fatto parte della Salernitana la scorsa stagione e che, per un regolamento obiettivamente discutibile, dovranno iniziare a guardarsi intorno. Almeno per adesso, dunque, Casasola, Gondo, Cicerelli, Lombardi, Kiyine e Adamonis rappresentano il passato e quasi tutti dovranno ricominciare dalla serie B. A meno che non la rilevi davvero un altro presidente che, a quel punto, sarà libero di agire come meglio ritiene. Con un budget non elevatissimo è comunque un handicap perdere una decina di calciatori che Castori apprezzava e non poco. Ma le vie del mercato sono infinite e, se rescindessero con la Lazio, il discorso potrebbe riaprirsi. Ma non sarà fatto, proprio per totale trasparenza. Avessero voluto fare i furbi li avrebbero girati a titolo definitivo o in prestito alla Salernitana ben prima del 25 giugno.