TS - Le ultime novità sul rinnovo di Djuric: ultima parola al presidente

"Sto facendo una figuraccia con Djuric. Avevo detto al presidente di rinnovare subito il contratto, stiamo parlando di circa due mesi fa. E' un calciatore troppo importante per la Salernitana, anche in ottica futura. Non so cosa sia successo e perchè ci sia stata una frenata, dico però che sono certo si troverà un accordo per non perdere un giocatore di valore e che sta dimostrando straordinario attaccamento alla causa". Parole e musica del direttore generale Walter Sabatini che, lunedì sera, ha fatto il punto della situazione su un rinnovo dato per certo da diverse settimane ma che ancora non si è materializzato. Il bosniaco, che ora indossa la fascia di capitano con pieno merito, mostrò un pizzico di comprensibile insofferenza nel corso del ritiro estivo, quando disse senza giri di parole che "in campo ho dimostrato di essere un professionista serio, ritengo di meritare quantomeno rispetto. Non sto pensando di andare via, sono ben felice di indossare la maglia granata e voglio godermi la serie A dopo anni di sacrifici. So che ora c'è una questione societaria che incide sulla programmazione futura, speriamo che tutto si risolve nel migliore dei modi a stretto giro di posta per affrontare il tema. I matrimoni si fanno in due, io a Salerno sto benissimo e sapete quanto sono legato alla piazza". "E' pronto un contratto triennale solo da firmare, è qui in sede e convocheremo a breve l'agente per mettere nero su bianco" disse invece l'ex ds Fabiani prima dell'avvicendamento in dirigenza.. Allo stato attuale, il presidente Danilo Iervolino non ha sciolto le riserve ma ha intenzione di programmare un incontro con il procuratore parlando con chiarezza: il rinnovo sarà proposto, si parla di un biennale, ma naturalmente si dovrà trovare l'intesa sull'ingaggio. Djuric è uno dei più pagati della rosa e, in caso di B, si potrebbe ragionare su cifre leggermente più basse ma con tanti bonus in aggiunta in base ai gol segnati e ai traguardi raggiunti dal club. La sensazione è che la reciproca volontà di andare avanti possa sfociare nella fumata bianca, ma occhio alle tante richieste arrivate dalla A italiana e da alcune società straniere, in particolar modo tedesche.