Nel corso del ritiro è stato tra i più positivi, non a caso mister Nicola lo ha impiegato spesso anche quando c'erano alternative a disposizione e non solo in totale emergenza. Il suo destino sembra essere comunque segnato, ma Kechrida è stato tra i pochissimi a meritare la sufficienza dopo la partita di ieri. In fase di spinta, come riconosciutogli da tutti, è un elemento valido. Buona progressione nell'uno contro uno, buon piede (ieri bellissima una apertura di prima per Ribery, uno scambio nello stretto davvero di qualità), qualche cross interessanti e buoni inserimenti dalla retrovie; lavorando sulla fase difensiva potrebbe diventare un calciatore non di altissimo livello, ma comunque accettabile in una rosa di 22-23 elementi che partecipa al campionato di serie A. E così lo staff tecnico e la dirigenza si confronteranno a breve per capire se ci siano i presupposti per tenerlo in organico quantomeno fino a gennaio. L'arrivo di Sambia e quello potenziale di Depaoli gli chiuderebbero ogni spazio, è evidente, ma Nicola - così come Colantuono- lo ha inquadrato anche come mezz'ala. De Sanctis non esclude di girarlo altrove con la formula del prestito per valutarne strada facendo progressi e potenzialità effettive. Se deve difendere o dare una mano in fase di non possesso le lacune sono palesi e anche gravi per chi gioca in massima serie, ma dal centrocampo in avanti si fa rispettare. Allo staff tecnico l'ultima parola.

Sezione: Esclusive TS / Data: Lun 08 agosto 2022 alle 22:30
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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