Non ci fossero stati così tanti infortuni, magari a Sassuolo l’orizzonte sarebbe stato ancor più sereno di quanto non abbia contribuito a renderlo la vittoria di Torino. Domenica contro la Salernitana la situazione, dati alla mano, non disterà poi molto da quella vissuta prima della trasferta del Grande Torino: Berardi è ancora out tanto quanto Traorè (entrambi sperano di farcela a rientrare nella prima metà di ottobre), mentre Defrel ha già dato appuntamento a dopo lo stop per il mondiale, quindi ad anno nuovo. Dionisi sin qui s’è arrabattato come ha potuto, tenuto conto poi del fatto che s’è visto privato in pieno agosto di Scamacca e Raspadori: la scelta di alzare Kyriakopoulos è stata la più gettonata, ma l’azzardo (ben ripagato) del debutto dal 1’ di D’Andrea nell’ultima sfida offre almeno un’opzione in più al tecnico neroverde, chiamato poi a valutare l’impiego di uno tra Alvarez e Pinamonti dall’inizio. Oppure potrebbero partire entrambi titolari, visto che sia Kyriakopoulos che D’Andrea sono appena rientrati dai rispettivi impegni con le nazionali, e come loro Throstvedt, Elric, Ayhan e Obiang. 

Sezione: L'avversario / Data: Ven 30 settembre 2022 alle 13:30 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Lorenzo Portanova
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