Accostato alla Salernitana, non c'è accordo economico: le ultime

Possibile svolta per quanto riguarda il futuro di Nemanja Radonjic, talento serbo ormai ai margini della rosa del Torino. Quasi un separato in casa, verrebbe da dire in virtù degli appena 15 minuti disputati nelle ultime 8 giornate di Serie A. L'esterno serbo non rientra più nei piani del club di Cairo, con la dirigenza granata che da tempo si sta muovendo per trovargli una sistemazione.

Come riporta Tuttosport Cairo e Vagnati a inizio gennaio avevano confezionato la vendita del classe 1996 in MLS ai californiani dei San Jose Earthquakes per 3,5 milioni. Una cifra che avrebbe permesso ai granata di realizzare pure una plusvalenza, dato che il cartellino di Radonjic era costato poco più della metà (1,9 milioni).

Futuro in Spagna?
Radonjic, senza procuratore da novembre dopo la separazione con lo storico manager Darko Ristic, ha infatti scelto l’agenzia italo-spagnola YouFirst per farsi rappresentare. Una mossa che gli può aprire scenari importanti soprattutto nella Liga, da dove è già arrivata una proposta allettante.

Il Maiorca ha messo nel mirino il numero 10 granata, il problema per il Toro è di natura economica, visto che è stato proposto soltanto un prestito, che può anche diventare oneroso (circa 500 mila euro), ma senza obbligo di riscatto come invece chiede il Toro, che punta almeno ad avvicinarsi ai 3 milioni offerti dal club di MLS.

Resiste poi la speranza del Torino che Galliani torni a trattare Radonjic nella coda del mercato, accettando un prestito con obbligo (il Monza nelle scorse settimane si era mosso per un prestito con diritto). Il nome del calciatore era stato accostato alla Salernitana, ma non c'è stato accordo economico nè con il Toro nè con l'entourage.