Un mercato all’insegna della credibilità. E’ questa la parola d’ordine indicata dal direttore sportivo Nereo Bonato come filo conduttore delle operazioni condotte dalla Cremonese per rafforzare l’organico. Incontrando la stampa, Bonato ha voluto sottolineare la filosofia alle spalle delle scelte. “Innanzitutto – ha spiegato – credo sia doveroso ringraziare il cavalier Arvedi che ha programmato, condiviso e avallato ogni movimento di mercato con la finalità di rendere competitiva e di migliorare la rosa. Ci sono state 12 uscite e 10 entrate: di queste, 5 sono prestiti, 2 calciatori svincolati e 3 acquisizioni”. Innesti che vanno a completare la base dello scorso anno. “Lo abbiamo fatto – ha continuato – con elementi che possono alzare la qualità consentendoci, possibilmente, di migliorare il risultato della passata stagione”. Passando in rassegna i reparti, composti da 16 over e 8 under, Bonato ha sintetizzato. “Nel reparto offensivo abbiamo inserito esperienza con giocatori che in categoria sono sempre stati determinanti come Ciofani e Ceravolo, poi è arrivato Palombi, che ha margini di crescita importanti. Abbiamo cercato di completare il reparto difensivo inserendo freschezza e ulteriore qualità. Si è cercato di migliorare il reparto di centrocampo rinfrescando la rosa ma portando anche dinamismo, forza e quell’imprevedibilità che possono dare i giovani. Sarà un periodo di assestamento, dove serviranno pazienza e equilibrio per sistemare i meccanismi e raggiungere obiettivi importanti". 

Sezione: Mercato / Data: Gio 05 settembre 2019 alle 16:30
Autore: TS Redazione
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