Sabatini, tutto in 24 ore: gli ultimi nomi in entrata e in uscita

Sepe, Mazzocchi, Fazio, Ederson, Verdi. Questi i primi 5 dell'Instant Team a cui si aggiungeranno molto presto Mousset e Bohinen. Calcoli alla mano mancano ancora due tasselli per completare la strategia studiata a tavolino da Sabatini e Iervolino per tentare l'impresa chiamata salvezza. Due i reparti che ancora non convincono completamente Walter Sabatini: difesa e attacco. Per la retroguardia continua la corte serrata ad Izzo, obiettivo granata numero uno, che non sembra convinto ne della Salernitana ne del Cagliari. Il calciatore del Toro infatti chiede garanzie di A per il prossimo anno, garanzie che in questo momento nessuna delle due squadre può garantire: da un lato c'è la Salernitana, con Cairo molto propenso a supportare il suo "amico" Iervolino, dall'altro il Cagliari, dove Mazzarri è intervenuto in prima persona per convincere il napoletano ad abbracciare la causa rossoblu. Oggi la trattativa ha subito un'accelerata in quanto Izzo sembrava essersi convinto dopo l'ulteriore chiacchierata con Sabatini, ma ha chiesto tempo fino a domani mattina per decidere. Sabatini si è cautelato comunque con Dragusin, per il quale c'è l'accordo sia con la società bianconera che con il calciatore, che potrebbe essere a Salerno già domani, così come Radovanovic, che ha trovato l'accordo con il Genoa e sempre domani sarà ufficializzata la sua risoluzione con i rossoblu. 

Molto più complicata la situazione attacco: Mousset va di fatto a rimpiazzare la partenza di Gondo, viste le caratteristiche simili quali appoggio, profondità e strappi, mentre resta scoperto il ruolo di prima punta, con la partenza del deludente Simy. Con Nsame vicinissimo al Venezia e Supryaga alla Sampdoria, la pista estera resta ancorata solo al Sudamerica: Mikael Filipe Viana de Sousa, attaccante brasiliano classe 1999 dello Sport Recife è il nome più vicino nelle ultime ore. Ma conoscendo Sabatini difficilmente chiuderà un mercato senza botto, specie in attacco: Zaza, Destro, Diego Costa, Defrel, Kaio Jorge, Perotti e Lapadula restano sempre all'orizzonte. 

Capitolo cessioni: dopo Aya, Simy e Gondo, anche Bogdan dirà addio domani. A centrocampo due tra Di Tacchio, Schiavone e Capezzi saluterà con molta probabilità, visto che hanno tante richieste in B, così come uno dei tanti portieri di riserva a Sepe.