Lunedì sarà una giornata molto importante per il futuro della Salernitana. I proprietari Lotito e Mezzaroma, infatti, incontreranno a Villa San Sebastiano il direttore sportivo Angelo Fabiani per fare il punto della situazione e gettare le basi per un progetto più ambizioso. La promessa della serie A non è stata dimenticata dalla piazza e solo l’allestimento di un organico di livello ricucirà in parte lo strappo con la tifoseria. Il ds sa bene di essere al centro di una serie di critiche e polemiche, ma ha già dimostrato di avere le spalle larghe per accettare ogni problematica pur avendo in un certo senso rifiutato confronti pubblici. Il fatto che la proprietà abbia rifiutato le sue dimissioni un mese fa lascia intendere che la volontà è quella di proseguire, molto probabilmente ci sarà il rinnovo del contratto con il potenziamento dello staff dirigenziale. Si parla con insistenza del possibile ritorno di Carlo Susini, esonerato nel gennaio del 2014 proprio a favore di Fabiani: possibile un incarico nel settore giovanile e come osservatore nelle categorie inferiori. Occorre un responsabile dell’area marketing, dall’addio di Fabrizio Riccardi in poi la situazione non è stata delle migliori ed urge una figura di esperienza nel settore. Resterà Salvatore Avallone come team manager, non è da escludere che Alberto Bianchi inizi un’avventura altrove come direttore sportivo. E l’allenatore? Quasi certamente resterà Leonardo Menichini, fresco di chiarimento e di abbraccio con Fabiani dopo i disguidi del passato legati all’ostracismo del direttore sportivo.

La suggestione Ventura è ancora in piedi e non è da escludere che possa essere riproposto il suo nome, ma francamente appare difficile rinunciare al trainer di Ponsacco non fosse altro per un rinnovo già scattato a cifre vicine ai 120mila euro. La società ha smentito di aver ricevuto liste di possibili acquisti, sul taccuino al momento c’è solo un nome: si tratta di Memushaj, centrocampista in uscita da Pescara che già un anno e mezzo fa era ad un passo dalla Salernitana prima che il Benevento sparasse alto. Non pochissimi i riconfermati: Micai in porta, Migliorini, Pucino (che piace all’Ascoli) e Mantovani in difesa, Di Tacchio e Odjer a centrocampo, Orlando, Djuric, Jallow e Calaiò in avanti sebbene l’Arciere non sia considerato più incedibile. A Menichini è piaciuto molto Pinato del Venezia, il rientrante Castiglia chiederà di partire per il ritiro per convincere l’allenatore. Inseribili in lista come bandiere Schiavi, Bernardini e Odjer. Vuletich e Memolla possono essere ufficialmente considerati ex granata.

Sezione: Mercato / Data: Sab 15 giugno 2019 alle 14:00
Autore: Antonio Siniscalchi
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