Ultima settimana di calciomercato e, a -3 dalla seconda posizione, ultima occasione per rinforzare ulteriormente una squadra già competitiva, ma forse non per la promozione diretta. Ma cosa devono aspettarsi i tifosi della Salernitana? Salvo colpi di scena e partenze attualmente impreviste…ben poco. La società- che non ha chiarito quale sia il budget a disposizione della dirigenza- riteneva si dovesse intervenire quasi esclusivamente in difesa e ha provveduto ad acquistare Aya dal Pisa e Curcio dal Brescia, investimento più in ottica futura che presente come ammesso da mister Ventura. Il pubblico invoca uno sforzo in avanti, altri sperano in un centrocampista, altri ancora sostengono che il tandem di centrali non fornisca garanzie e bisognerebbe prendere un altro difensore ancor di più dopo il flop di Thomas Heurtaux che, pur con tutta la buona volontà e grande professionalità, non è pronto per giocare dal primo minuto. Il direttore sportivo Angelo Fabiani potrebbe andare a Milano direttamente il 31 mattina, forse il 30 pomeriggio, accompagnato da Alberto Bianchi e forse Manolo Pestrin. Il compito? Ufficialmente quello di sfoltire. Ci sono da piazzare Morrone, ma soprattutto calciatori che occupano un posto nella lista over: Firenze (Entella, Padova, Trapani, Livorno sulle sue tracce), Kalombo, forse Billong qualora arrivassero in extremis offerte interessanti. Come under addio quasi certo a Pinto, che viaggia verso San Benedetto. Il reparto offensivo stuzzica la fantasia del pubblico, ma pare difficile l’addio di uno tra Giannetti e Jallow. Sul primo c’è ancora un parere positivo di Ventura, il secondo è stato riconfermato da Marco Mezzaroma, ma non si aspettava di giocare una sola volta titolare negli ultimi due mesi con tanto di fischi del pubblico. Il sogno irraggiungibile resta Alfredo Donnarumma, valutato 3,5 milioni di euro. Paloschi è pista categoricamente smentita, impossibile arrivare a Di Carmine. Trotta, proposto dal Frosinone, si è accasato all’Ascoli. Le possibilità che si resti così sono obiettivamente elevate. Ma le vie del mercato sono infinite.

Sezione: Mercato / Data: Mar 28 gennaio 2020 alle 22:30
Autore: TS Redazione
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