Salernitana, una nuova pista per l'attacco. E Wlodarczyk chiede di restare

Settimana importante. Il mercato della Salernitana ruota intorno alla possibilità di perfezionare la rosa con un movimento in ogni reparto. Nel mirino del direttore sportivo Valentini resta sempre il centrocampista del Palermo Saric. Il bosniaco si è detto disponibile ad accettare la destinazione granata e a ricongiungersi con il dirigente che lo ha lanciato all’Ascoli.

Da superare però c’è la resistenza del Palermo che, nonostante gli appena nove minuti disputati dal calciatore anche nella sfida di ieri con la Juve Stabia, è fermo sulla richiesta di un prestito oneroso con obbligo di riscatto che ronza intorno ai due milioni di euro. Cifre fuori dalla portata del club granata che pensa a Baldursson del Bologna, immaginando però un possibile scambio di prestiti con Maggiore.

Per l’attacco, dopo aver visto svanire il sogno Tutino causa infortunio al malleolo, continuano i contatti con il Sassuolo che offre Antiste ma cerca collocazione anche a Moro, nome gradito al club granata ma corteggiato da mezza serie B, e Russo. La Sampdoria propone Borini, fuori dai radar di Semplici, e fa un pensierino su Soriano. La soluzione centravanti però sarebbe percorribile solo cedendo

Lunga la lista di esuberi da piazzare: per Simy, ammiccamenti dalla Svizzera,  con Wlodarczyk, si lavora per interrompere il prestito con lo Sturm Graz, e Torregrossa. Per il numero dieci c’è il pressing del Brescia con il club che pensa anche ad una possibile exit-strategy per liberare la punta. Per Hrustic e Tello mancano proposte, per Kallon e Dalmonte si registrano timidi sondaggi da serie B e C.

Per la difesa invece si lavora per il ritorno di Velthuis allo Sparta Rotterdam, per Jaroszynski è percorribile solo la pista Cracovia. In caso di un addio, la Salernitana ritornerebbe alla carica per Marcandalli (Genoa). Proposto l’under Dalle Mura (Cosenza), vecchia conoscenza di Breda.