"Si sta scatenando una guerra tra tifosi. Devo dire che tutto quello che sta succedendo ancora non ci ha insegnato niente, leggo ogni giorno di liti tra chi la pensa in modo diverso sulla società e sulla multiproprietà, credo che ognuno deve rispettare il pensiero degli altri senza offendere e denigrare ne’ dall’ una ne’ dall’altra parte. Noi come Ccsc abbiamo intrapreso un cammino di contestazione a questa società e alla multiproprietà al di là della posizione in classifica della Salernitana  ed è mia convinzione di portare avanti questa tesi". Questa la nota del presidente del Centro di Coordinamento Salernitana Club Riccardo Santoro che conferma quanto detto già nelle settimane scorse: i gruppi rappresentati dal CCSC hanno deciso, in caso di riapertura dello stadio, di disertare. Nello spazio riservato ai commenti c'è una sorta di divisione: da un lato chi appoggia in pieno questa presa di posizione, dall'altro chi invita a fare una netta distinzione tra società e squadra come accadeva in passato. Sul tema doppia proprietà, Santoro affermò poco tempo fa che "anche in caso di ok per Marco Mezzaroma, riteniamo che il tempo dei romani sia scaduto". Anche in questo caso opinione che ha diviso la tifoseria che, tuttavia, è libera di pensarla come preferisce a patto che ci sia sempre il più totale rispetto. 

Sezione: News / Data: Mar 01 dicembre 2020 alle 19:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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