Da possibile consacrazione a oggetto misterioso: per lui solo otto minuti di gara con la Reggina

Giovanili della Juventus, poi Juventus Under 23, Pescara e Frosinone in B. Sempre titolare, così come nella nazionale cipriota dove orbita dal 2013 ai tempi dell'under 16 fino al debutto in nazionale maggiore, nel 2015 con 39 presenze all'attivo e ben 3 reti. Grigoris Kastanos è arrivato a Salerno con tante aspettative, pronto a fare il salto di qualità definitivo a 23 anni nel massimo campionato. Finora per lui solo otto minuti, nel finale della gara di Coppa Italia dello scorso 16 agosto contro la Reggina, e niente più, ne uno scampolo, ne un'apparizione nelle prime tre uscite ufficiali della Salernitana di mister Castori. 

Eppure il centrocampista della nazionale cipriota è un centrocampista molto eclettico, che nasce come trequartista ma che ha ricoperto anche il ruolo di mezzala di centrocampo, sia di destra che di sinistra essendo un ambidestro molto dotato tecnicamente. Bravo nel verticalizzare, può vantare una buona visione di gioco e piedi molto educati, tanto da portarlo spesso a calciare punizioni e angoli. Insomma il giocatore che forse la Salernitana cercava sul mercato potrebbe averlo già al suo interno: allora perchè non farlo giocare? Chissà se il cambio modulo, con il probabile passaggio alla doppia linea da 4, non induca Castori a puntare finalmente sull'ex Juventus che in potrebbe ricoprire sia il ruolo di interno di centrocampo a tre o a due, sia l'esterno, considerata anche la sua discreta velocità e rapidità di movimento.