Le era mai capitato di essere pronto per cambiare casacca prima di un trasferimento saltato?

Intervenuto nel corso della trasmissione "Il Pallone è di tutti", il tecnico della Primavera Luca Fusco ha risposto alle domande dell'amico e collega Antonio Longobardi. Ecco uno stralcio delle sue dichiarazioni:

Il mercato si è chiuso con il giallo Verdi, a lei è mai capitata una cosa del genere?

"Sinceramente non mi è mai successo. Anche perchè non ho cambiato tante maglie nel mio percorso professionale. Può capitare, non dobbiamo farne un dramma. Dispiace per Verdi, ma guardiamo avanti".

Si può dire che il mercato è stato comunque positivo?

"Assolutamente sì. Nicolussi Caviglia è una bella sorpresa, è un giovane di talento che ha fatto un grande secondo tempo a Lecce. Bene Ekong, voluto fortemente da Nicola. Ha personalità ed esperienza da mettere a disposizione dei compagni più giovani. Anche lui ha dato tanto nello scontro diretto di venerdì scorso. I quattro innesti sono di valore e spero diano una mano alla Salernitana per salvarsi il prima possibile".

Quanto conta il blitz al Via del Mare?

"Un toccasana. Venivamo da risultati negativi che avevano comportato un abbassamento dell'entusiasmo. Più all'esterno che all'interno, a dire il vero. L'ambiente di Salerno lo conosciamo bene, la gente è molto passionale ma si abbatte nei momenti difficili e questo non aiuta la squadra. A mio avviso questo nuovo modulo ha inciso positivamente, con questo nuovo schieramento tattico e con il mercato fatto a gennaio potremo toglierci delle soddisfazioni".

Come giudica il percorso fatto fino a questo momento? Siete reduci da due successi fondamentali, è la svolta?

"Lo spero. Sono arrivate due vittorie consecutive, la classifica è migliorata e i ragazzi lavorano con un umore differente. Ora abbiamo Spezia, Lazio e Cosenza che occupano le prime posizioni. Ho fatto i complimenti ai calciatori, ma basta poco per ritrovarsi invischiati nei bassifondi della classifica. Il diktat è chiaro: guai ad abbassare la guardia".

Al di là dei risultati è evidente che ci siano stati investimenti per il vivaio. Non è semplice, però, ripartire da zero...

"E' vero. Non è facile trovare giovani di livello in poco tempo. E' normale che una società appena arrivata debba fare inizialmente sforzi maggiori per la prima squadra. Il settore giovanile è all'anno zero, non si può stravolgere tutto in 2-3 mesi. Si sta lavorando meglio, sono felicissimo di quello che stanno facendo i ragazzi e stiamo andando oltre ogni più rosea aspettative. Rispetto ai campionati precedenti ce la stiamo giocando alla pari con tutte".

Sezione: News / Data: Ven 03 febbraio 2023 alle 18:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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