Che sia stata una strategia di mercato o si tratti di un rifiuto reale forse non lo sapremo mai, ma a gennaio la Salernitana ha detto no a tanti club italiani ed esteri fortemente interessati alle prestazioni di Lamin Jallow, terzo miglior marcatore della squadra con sei realizzazioni pesantemente contestato dalla piazza per alcuni gesti di stizza che hanno fatto storcere il naso all'implacabile curva Sud. Sarà un caso, ma da quel gol contro il Crotone si sono perse letteralmente le tracce del gambiano, in campo per una manciata di minuti col Pordenone a Santo Stefano prima del nulla assoluto. .La domanda sorge spontanea: che senso ha rifiutare soldi e non cercare alternative valide se poi Jallow è considerato una quarta scelta pur con un Giannetti assai deludente? La sensazione, però, è che lunedì sera avrà una possibilità. Forse non da titolare, ma uno staffetta con Gondo. In fondo è una chance che merita, a lui il compito di ripagare la fiducia della dirigenza.

Sezione: News / Data: Sab 15 febbraio 2020 alle 23:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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