"E' un calciatore che sarebbe sprecato anche per la serie B, stiamo parlando di un marziano destinato ad una grandissima carriera e che sta crescendo ancora di più in queste settimane grazie al lavoro quotidiano mio e dello staff tecnico. Chiunque dovesse prenderlo farà un affare". Parole e musica di Eziolino Capuano che, l'anno scorso, presentava così agli addetti ai lavori l'esterno Fabiano Parisi, tra gli artefici principali della risalita biancoverde tra i professionisti e della cavalcata playoff conclusasi con lo 0-0 di Terni. La Salernitana, per stessa ammissione del direttore sportivo Angelo Fabiani, lo ha seguito per molto tempo, facilitata anche dagli ottimi rapporti con lo stesso Capuano e con l'ex direttore sportivo Martone. Al momento di approfondire il discorso, però, c'è stato l'immediato sorpasso dell'Empoli che, ad oggi, si gode un calciatore di prospettiva e che rappresenterà una plusvalenza di un certo rilievo. La domanda è sempre quella: come mai a Salerno le operazioni vanno sempre per le lunghe e i calciatori annotati da tempo sul taccuino o arrivano tramite Lazio (Maistro e Gondo gli esempi più recenti) o sfumano per motivi presumibilmente economici? La speranza è che la trattativa lampo con Sanasi Sy, strappato alla Sampdoria nel giorno in cui era atteso a Genova per le visite mediche, rappresenti una inversione di tendenza rispetto al recente passato. Sarebbe un segnale importante nei confronti di una tifoseria sempre più scettica.

Sezione: News / Data: Mer 20 gennaio 2021 alle 19:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
vedi letture
Print