La pandemia da covid-19, come ben sappiamo, ha causato lo slittamento della fine delle competizioni. E quindi, di conseguenza, è stata posticipata anche la sessione estiva del mercato. La Salernitana, come tante altre squadre, è alla ricerca di calciatori di qualità e funzionali all'idea tattica del proprio allenatore. La società del cavalluccio marino finora ha messo a segno tre colpi (in entrata) interessanti: Tiago Casasola, Frédéric Veseli e il portiere Guerrieri. Intanto il direttore sportivo Fabiani sta spostando la propria attenzione su altri obiettivi. Nella lunga lista del diesse romano è presente anche Karim Laribi. Il centrocampista classe '91 è uno degli atleti più seguiti, e richiesti, in cadetteria e non solo. Nella sua lunga carriera ha collezionato quasi trecento presenze nel mondo del professionismo. E ha realizzato anche un totale di trentasei reti. Ovviamente, non abbiamo preso in considerazione i numeri della sua esperienza nel settore giovanile. Ha girovagato lo stivale in lungo e in largo: da Foggia a Latina, da Cesena a Palermo. E così via. Nella prima parte dello scorso campionato ha giocato con l'Empoli, poi a gennaio si è trasferito al Bari, in Lega Pro. E' di proprietà del Verona, ma per un'offerta economica-tecnica ambiziosa cambierebbe aria, in quanto la società veneta ha deciso di non puntare su di lui. Tra l'altro mister Castori, in passato, lo ha già allenato. E quindi un suo ipotetico acquisto non sarebbe per niente male, anzi.

Laribi è un calciatore moderno sotto tutti gli aspetti: ha un ottimo controllo palla al piede, una discreta velocità e soprattutto ha tanta esperienza. Esperienza che potrà servire nei momenti di difficoltà. Può ricoprire più ruoli, dal mediano al centrale di centrocampo. E in alcuni casi può, oltre ad occupare la parte esterna del campo, fare la punta centrale. Il mercato non è ancora (ufficialmente) cominciato. La cosa più importante è che la rosa verrà completata prima dell'inizio del campionato. Tutto il resto può aspettare. 

Sezione: News / Data: Dom 30 agosto 2020 alle 17:00
Autore: Orlando Aita
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