Belec 5,5: è arrivato ieri, non ha praticamente svolto un solo allenamento con i compagni e non si poteva pretendere di più. Obiettivamente, però, ha lasciato intravedere qualche incertezza di troppo e forse sul gol poteva fare qualcosina in più. Toccherà a lui dimostrare di essere superiore a Micai, oggi purtroppo abbiamo visto qualche goffa respinta di troppo frutto, si spera,solo della scarsa intesa con i compagni.

Veseli 6: non commette errori particolari, dal punto di vista tattico disputa una partita di grande accortezza chiudendo ogni spazio anche a costo di seguire l'avversario fino a ridosso della metà campo. Becca un giallo che non lo condiziona.

Aya 6: per 84 minuti è davvero insuperabile, da tempo non si vedeva un calciatore così attento e preciso al centro della retroguardia granata. Una sola sbavatura: si fa scappare Denis che, tutto solo, grazia Belec spedendo alto di testa. Poco cattivo e reattivo su Menez in occasione del gol della Reggina. Ma la prova è comunque sufficiente.

Lopez 6: saltato nettamente da Menez che, con un dribbling efficace, lo lascia sul posto e non gli lascia scampo. Gioca da centrale di sinistra, come del resto il mister aveva provato per tutto il ritiro. Se la cava benino, anzi compie un mezzo miracolo a inizio ripresa. Spreca qualche pallone di troppo preferendo infruttuosi lanci lunghi al fraseggio con il compagno. Curcio è in difficoltà, forse ha pesato anche questo aspetto.

Casasola 6,5: due salvataggi di testa nel primo tempo valgono quasi quanto un gol, ha il merito di leggere perfettamente la traiettoria dei cross che arrivano dalla corsia opposta. Si divora una buona occasione calciando malissimo in piena area di rigore, paradossalmente trova il gol del pareggio con un cross...completamente sbagliato.

Curcio 5,5: la Reggina attacca, non a caso, quasi sempre dalla sua corsia di competenza. Fa fatica, si fa beffare alle spalle e sbaglia un paio di appoggi sulla trequarti che potevano costare carissimo. Cresce leggermente nella ripresa, è un fattore sulle palle inattive.

Kupisz 5,5: sfiora il gol in avvio con un bel colpo di testa, dimostra di avere buoni tempi di inserimento ma non sempre è servito a dovere dai compagni. Abbastanza presente in mezzo al campo, non tira mai indietro la gamba. Niente di eccezionale, sia chiaro, ma oggi la Salernitana era in emergenza e ha fatto il massimo.

Schiavone 5,5: è l'unico centrocampista di ruolo a disposizione, ha il peso del reparto sulle spalle e solo per questo meriterebbe la sufficienza e un'altra chance

Cicerelli 6,5: mezz'ora di grande qualità, fa impazzire i diretti marcatori e li salta in scioltezza con giocate d'alta scuola. Schierato nell'inedita veste di mezzala, è costretto ad abbassarsi troppo nella ripresa perchè i compagni di reparto faticano e non riescono a fornirgli palloni giocabili. Ma quando si accende è extralusso per la categoria.

Djuric 6: non sappiamo se, post Ventura, riuscirà a ripetere la grandissima annata scorsa in termini realizzativi. Impegno e movimento non mancano, naturalmente Tutino è appena arrivato e ci vorrà tempo per affinare l'intesa. Loiacono, al 10' della ripresa, lo anticipa provvidenzialmente togliendogli da testa il pallone del possibile vantaggio.

Tutino 6: in ottima condizione fisica, corre fino al 94' e sembra essere parte della squadra da settimane. Talvolta vuole strafare, quasi come se volesse ripagare sin da subito e a tutti i costi la fiducia della piazza dopo la lunga trattativa. Purtroppo, a volte, con eccesso di foga come dimostra l'elevato numero di falli commessi. Sarebbe stato bellissimo vincere la partita al 92' con un suo gol, ma non è stato lucido nè fortunato.

Migliorini 5: Commette una grave ingenuità in area che per poco non costa un rigore.

Bocchino 6: di necessità virtù, in piena emergenza contro un avversario che ha avuto più tempo e più uomini per preparare la partita. Chiariamolo subito e definitivamente: il modo di fare calcio  è completamente diverso da quello di Castori. Nel primo quarto d'ora si vede una buona Salernitana, importante la reazione dopo lo svantaggio.

Sezione: News / Data: Sab 26 settembre 2020 alle 18:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
vedi letture
Print