Salernitana meritatamente capolista, ma calendario da brividi che non concede nemmeno un minuto di rilassamento alla truppa di Castori. Nelle prossime tre gare, infatti, i granata dovranno difendere il primato a cospetto di formazioni di altissimo livello e che potranno dare filo da torcere al cavalluccio marino. Si partirà sabato prossimo contro un Brescia in caduta libera, apparentemente, ma che può contare su un terzetto come Ragusa, Donnarumma e Torregrossa che, se in forma e motivato, può ben figurare in una categoria superiore. In attesa di capire se patron Cellino riconfermerà Lopez dopo il ko con la Reggina, consideriamo comunque le Rondinelle come un'autorevole candidata al grande salto. Magari attraverso i playoff. Martedì turno infrasettimanale con il Lecce di Corini che, al netto del rendimento discontinuo, è un po' il Benevento dello scorso anno. Organico straordinariamente forte, che dovrebbe vincere a mani basse il torneo di B. Uno scontro diretto che, se non perso, potrebbe dare un grosso valore alla classifica granata. Neanche il tempo di respirare che di venerdì, in anticipo, si andrà a far visita al pazzo Frosinone di Alessandro Nesta, squadra che gioca maluccio, che alterna colpacci a sconfitte clamorose, ma che ha tutto per essere protagonista. L'anno si chiuderà contro Venezia e Monza e si aprirà con Pordenone ed Empoli, preoccupa soltanto il fatto che la Salernitana, numericamente, abbia una rosa più corta della concorrenza e servirà una grandissima preparazione fisica. Sperando che Covid, infortuni e squalifiche non creino problemi. 

Sezione: News / Data: Sab 05 dicembre 2020 alle 20:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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