Salernitana, entro due anni in arrivo 24 milioni di euro. Ecco perchè...

Il bilancio semestrale della Lazio si chiude con il segno verde. Attraverso i propri canali ufficiali, la società biancoceleste ha reso nota la relazione finanziaria semestrale consolidata al 31 dicembre 2024. Il fatturato della società ammonta a 87,5 milioni di euro, con un leggero attivo di 0,99 milioni di euro.

Nella lunga lista di operazioni legate al mercato, spuntano anche le cifre degli affari legati a Boulaye Dia e Loum Tchaouna. Per il primo, l’operazione è di 11,3 milioni di euro ma con la Salernitana che incasserà la cifra fra due stagioni. Sono già scattate le condizioni per l'obbligo di riscatto e i biancocelesti hanno pagato anche i 4 milioni di euro al Villareal sgravando dall'onere la società di patron Iervolino, con ingaggio di circa 2,5 milioni di euro.

Per il secondo invece, costi da 8,5 milioni di euro compresi anche di contributo di solidarietà. In pratica quanto era previsto nella famosa clausola stabilita dall'ex direttore sportivo De Sanctis al momento dell'acquisto. Somme che possono essere ovviamente già messe a bilancio da parte della Salernitana che, dunque, in estate si è garantita introiti importanti nel medio periodo soprattutto grazie alla Lazio e non solo per le cessioni di Petrachi.

A proposito di Petrachi. Fu lui a girare in prestito con obbligo di riscatto Matteo Lovato al Sassuolo. Considerando che ormai per la promozione in A dei neroverdi è solo questione di settimane e che il calciatore gode della fiducia di Grosso, vanno ormai dati per assodati i 4 milioni di euro che la dirigenza dovrà sborsare entro luglio del 2025. Agli incassi milionari andranno aggiunti gli stipendi risparmiati con Bronn e Simy. Entrambi in scadenza, con l'attaccnate che gravava sulle casse per un milione e mezzo di euro.