L'anno sportivo della Salernitana (finora) è stato più che positivo: in ventotto giornate la squadra allenata da mister Ventura è riuscita a portare a casa dodici vittorie, sei pareggi e dieci sconfitte. E un ottimo settimo posto che, al momento, significa play-off. Gli spareggi sono ormai l'obiettivo dichiarato di questo campionato, lo ha confermato anche il direttore sportivo Fabiani nell'intervista rilasciata alla nostra redazione la scorsa settimana. Inoltre le qualità delle prestazioni in campo dei granata sono cresciute: il percorso è ancora lungo, ma la strada è quella giusta.  

In questi nove mesi di calcio giocato le migliori partite della Salernitana, in rapporto al risultato finale, sono quattro: la prima è quella del ventisei dicembre, il boxing-day, contro il Pordenone. In quel caso l'undici mandato in campo da Ventura distrusse, sportivamente parlando, l'avversario. Un secco 4-0 e tre punti d'oro guadagnati. L'altra, invece, risale alle prime giornate del torneo, più precisamente ad agosto: la squadra granata vinse il suo primo match casalingo, battendo il Pescara 3-1. Con lo stesso risultato è terminata anche la sfida di Coppa italia con il Catanzaro. Chiude questa speciale classifica la partita con il Venezia (2-0) del tre marzo. Una vittoria rilevante che ha rilanciato la squadra in classifica. Tutti i match appena citati hanno un elemento in comune: il fatto di essere state giocate allo stadio 'Arechi'. E quindi basta questo per capire l'importanza che ha il tifoso granata. Iniziare quest'ultima parte di campionato senza il pubblico sarà un punto a sfavore per la Salernitana, perché è inutile girarci attorno: i supporters del 'cavalluccio marino' sono davvero il dodicesimo uomo in campo. 

Sezione: News / Data: Ven 05 giugno 2020 alle 14:00
Autore: Orlando Aita
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