Un anno fa, in uno dei momenti più difficili dell'avventura granata di Gian Piero Ventura, Cedric Gondo si caricò sulle spalle la Salernitana, mandando al tappeto il Crotone con una doppietta. Da quel momento in poi l'attaccante ex Rieti diventò una pedina imprescindibile nello scacchiere del cavalluccio marino: con sei reti e 9 assist, il 24enne è stato sicuramente tra le note più liete della passata stagione, al punto da guadagnarsi sin da subito la riconferma anche per la stagione successiva. Con l'avvento di Fabrizio Castori in panchina, però, l'attaccante ha impiegato quasi un girone intero per ritrovare la via del gol. A inizio stagione un infortunio lo ha costretto a restare ai box per quasi un mese. Poi l'ottima intesa mostrata da Djuric e Tutino lo ha fatto finire indietro nelle gerarchie tattiche del trainer marchigiano. Ma Gondo ha saputo attendere il suo momento: contro il Pescara, alla sua terza da titolare in stagione, ha impiegato otto minuti per timbrare il cartellino, mettendo subito in discesa la gara. Anche stavolta, proprio come era accaduto un anno fa, il suo primo sigillo è arrivato in un momento difficile per la Salernitana che era reduce da tre ko consecutivi. Il gol ha restituito fiducia al 24enne che sabato all'Arechi ha disputato la sua miglior prestazione che è servita anche ad allontanare le voci di mercato legate ad una sua possibile cessione. Castori ha apprezzato l'impegno e la determinazione mostrate da Gondo che, adesso, spera di ripetere il rendimento dello scorso campionato e di vivere un girone di ritorno da protagonista assoluto.

Sezione: News / Data: Mer 27 gennaio 2021 alle 22:30 / Fonte: ottopagine
Autore: TS Redazione
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