SALERNITANA: innesti last-minute e tante novità, è un punto che vale oro

Pareggio al debutto per la nuova Salernitana targata Castori che tra mille difficoltà ha strappato il primo punto della sua stagione contro una Reggina ambiziosa e gagliarda. Prestazione convincente per grinta, carattere e per la reazione al gol, nonostante il pizzico di fortuna sul gol di Casasola e le lacune evidenziate soprattutto in mezzo al campo. Eppure quello di ieri è davvero un punto che vale oro considerando i ben sei volti nuovi schierati in campo dal primo minuto, molti dei quali con pochissimi allenamenti nelle gambe: basti pensare a Belec, Schiavone, Kupisz e Tutino. Un gruppo messo insieme alla bene e meglio in poche ore dal trainer marchigiano, che ha dovuto far fronte anche alle tante assenze. Se Tutino è parso subito in un discreto stato di forma, non si può dire lo stesso di Schiavone e Kupisz, sebbene il polacco, schierato anche fuori ruolo, non abbia sfigurato. Il sogno di qualsiasi allenatore è quello di poter lavorare già in ritiro con una squadra quanto più completa possibile, per poterla plasmare a propria immagine e somiglianza, ma per Castori non è stato così e occorrerà sicuramente del tempo perché i vari innesti riescano ad inserirsi alla perfezione nei meccanismi di squadra. Guardando il debutto, il carattere non manca certo a questa squadra, ma il vero lavoro inizia ora.