Sabato 23 Novembre allo stadio Romeo Menti di Castellammare di Stabia andrà in scena la sfida n. 46, considerando tutte le competizioni, tra Juve Stabia e Salernitana. I dati raccontano di 26 vittorie granata, 10 vittorie della squadra di Castellammare di Stabia e 9 pareggi. Le statistiche mostrano anche come la squadra di Salerno sia imbattuta nei solo due precedenti giocati in Serie B, con una vittoria e un pareggio, e come abbia segnato più del doppio dei gol considerando tutti i precedenti, 86 contro 40. Al comando infatti della classifica marcatori della sfida ci sono ben 5 calciatori granata( Miconi, Finotto, Brioschi, Cagna e Valese) con quattro reti, mentre fermi a quota tre reti troviamo due giocatori della Juve Stabia (Candela e De Martino).Un match, dunque, secolare che ha caratterizzato tutti i decenni del Novecento e degli anni Duemila. Solamente infatti negli anni Sessanta non ci fu una sfida tra le due compagini campane, che invece nel corso di tutti gli altri decenni hanno dato vita a derby sempre memorabili e emozionanti. Il primo confronto in assoluto risale al 1920, anno in cui Salernitana e Stabia si affrontarono in un doppio confronto nel campionato Promozione.

La sfida si concluse con una doppia vittoria granata, per uno a zero a Castellammare e due a zero a Salerno. Protagonista assoluto fu Aliberti autore di tutte e tre le reti che portarono la Salernitana alla promozione nella massima serie di allora. Anche le sfide degli anni Trenta nel campionato di Prima Divisione videro una doppia vittoria granata, tre ad uno in terra stabiese e addirittura sette a zero a Salerno. Molto significativo fu poi il doppio confronto del 1945, che stavolta vide una vittoria per la Salernitana a Salerno per uno a zero e un pareggio per due a due a Castellammare.In quell’ occasione però, in attesa della liberazione nazifascista dell’Italia, la FIGC non organizzò un vero e proprio campionato nazionale. Le due compagini granata infatti si sfidarono nel Campionato Campano, che sarà vinto proprio dallo Stabia davanti alla Salernitana seconda. I primi 2 confronti in Serie B ci furono nel campionato 1951/1952, il match a Castellammare terminò in pareggio mentre quello a Salerno con una vittoria della squadra di casa per tre reti a uno. L’epilogo di quella stagione fu poi tragico per lo Stabia, che terminò il campionato con la retrocessione.

La squadra campana ci mise molto a tornare ad alti livelli e cambiò anche il suo nome in Juve Stabia, per tornare infatti a vedere di nuovo una sfida tra le due squadre bisognerà aspettare vent’anni. Più precisamente fino alla stagione 1971/72, con una vittoria per la Juve Stabia in casa propria e un pareggio per uno a uno a Salerno. Forse però il precedente più dolce e memorabile per tutti i tifosi granata è quello della finale play-off della stagione 1994/95, giocata in campo neutro al San Paolo di Napoli. In quella occasione la Salernitana di Delio Rossi si impose per tre a zero sulla Juve Stabia, centrando la promozione in Serie B e pochi anni dopo quella in A. Protagonisti assoluti di quel match furono Tudisco, autore di una doppietta e divenuto celebre nella sua esultanza sotto la curva strapiena di tifosi granata, e Roberto Breda autore del terzo gol che chiuse il match. I primi anni Duemila non furono rosei per nessuna delle due compagini, che dovettero affrontare fallimenti e stagioni complicate. Le due squadre si ritrovarono di fronte infatti solo nel campionato di Serie C1 2006/2007( una vittoria per parte) e in quello 2007/2008, con una doppia vittoria granata per uno a zero firmata Ferraro e Turienzo. Campionato, inoltre, terminato in trionfo dalla Salernitana che centrò la promozione in Serie B. Gli ultimi due confronti, invece, ci furono nella stagione 2014/2015 in Lega Pro e videro all’andata una vittoria per tre a due della Salernitana, mentre al ritorno si impose in casa la Juve Stabia per uno a zero. Insomma tantissime sfide che nel corso degli anni hanno sempre saputo regalare grandi emozioni ai tifosi, nella speranza che anche Sabato sia così. il pezzo di simone caravano

Sezione: News / Data: Gio 21 novembre 2019 alle 18:30
Autore: Simone Caravano
vedi letture
Print