E mentre la Nazionale ha centrato, sabato, con tre giornate di anticipo, la qualificazione ad Euro 2020, la Salernitana, oggi, inizierà a preparare ufficialmente la delicata trasferta di Venezia. Una partita che dirà, alla fine, l'effettivo ruolo della squadra granata nel campionato. Il secondo posto, i quattordici punti, le quattro vittorie, rappresentano il simbolo della 'rivoluzione'. Una rivoluzione che sta dando i propri frutti, voluta, questa estate, dalla società. Mai, negli ultimi anni, la Salernitana aveva iniziato così bene il campionato. La scorsa stagione, 2018-2019, a questo punto, la squadra campana aveva ottenuto 10 punti e un nono posto, frutto di quattro pareggi, due vittorie e di una sconfitta. Non male, ma sappiamo tutti, poi, come andò a finire: play-out con il Venezia e salvezza raggiunta all'ultimo respiro. Nelle prime sette giornate di campionato dell'annata sportiva 2017-2018 la Salernitana, dopo cinque pareggi, una sconfitta e una vittoria, era riuscita a mettere in cascina soltanto 8 punti e un quindicesimo posto abbastanza deludente. Il campionato 2016-2017, alla settima giornata, vede la squadra granata al sedicesimo posto, con soltanto 6 punti conquistati. Nelle ultime tre stagioni quest'ultima è stata per davvero una della partenze più negative. 

Sabato, a Venezia, si dovrà soffrire. Di fronte ci sarà una squadra pronta a riscattare un inizio di campionato abbastanza deludente e soprattutto vorrà piegare la formazione che lo scorso 9 giugno la mandò dritta in Lega Pro. Ventura, molto probabilmente, potrà contare sul recupero di Jallow, pedina fondamentale del suo scacchiere. Non sarà facile, ma niente è impossibile. Granata, si può fare. 

Sezione: News / Data: Lun 14 ottobre 2019 alle 14:00
Autore: Orlando Aita
vedi letture
Print