Chiamato da Massimo Cellino lo scorso febbraio e poi richiamato dallo stesso presidente del Brescia lo scorso ottobre dopo l’esonero lampo per Delneri, Diego Lopez, allenatore delle ‘rondinelle’, gode evidentemente della stima da parte del presidente. Stima a parte, però, i numeri che il tecnico ha fatto registrare, tra la passata stagione e quella attuale, non sono per nulla incoraggianti. 3 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte da quando ha ri-assunto il ruolo di allenatore dopo Delneri, 5 vittorie e 13 sconfitte totali, invece, se si sommano i risultati del precedente mandato con i lombardi. Come riporta anche BresciaOggi, la sua gestione è da bocciatura solenne, con appena 18 punti in 22 partite tra Seri A e B ed una media di 0,81 a gara. Per far scattare Massimo Cellino occorrerebbe anche meno di questo, ciononostante la panchina del Brescia al momento resta ancora a Diego Lopez. Panchina che, come naturale che sia in certi casi, comincia inevitabilmente a scricchiolare. Contro il Frosinone, nell’ultimo turno di campionato, è arrivata una sconfitta per 2-1 ed il cammino verso la promozione rischia di compromettersi. L’allenatore uruguaiano è pertanto chiamato ad una svolta: servono prestazioni convincenti e soprattutto punti per provare la risalita in A.

Sezione: News / Data: Mar 01 dicembre 2020 alle 15:30 / Fonte: seriebnews
Autore: TS Redazione
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