Una discreta Salernitana perde di misura contro la Roma ma la strada è quella giusta

La Salernitana esce sconfitta all'esordio in campionato contro la Roma ma lo fa a testa alta. Se pensiamo che lo scorso anno i granata persero 4-0 contro una squadra che non aveva Dybala, Spinazzola, Matic e Wjinaldum, possiamo tranquillamente affermare che questa squadra è più forte di quella che aveva iniziato lo scorso campionato. E anche più forte di quella vista solo sette giorni fa contro il Parma. Sono bastati 4 innesti di spessore (i tre acquisti della settimana e Gyomber) per fare bella figura ed evitare una disfatta, che molti addetti ai lavori profetizzavano alla vigilia del match. Eppure dei quattro in questione, tre (Vilhena, Bronn e Gyomber) erano ancora in ritardo di condizione ma hanno già fatto intravedere le loro qualità. Manca un pò di fantasia e fisicità negli ultimi 16 metri ma la strada è quella giusta. Dovesse arrivare il tanto declamato centravanti, con la crescita degli ultimi arrivi e il rientro degli infortunati, la Salernitana può fare un buon campionato e arrivare alla salvezza in modo più tranquillo rispetto alla passata stagione.