Inizierà a breve la conferenza stampa di presentazione del nuovo tecnico della Salernitana Fabio Liverani. Al suo fianco ci sono il direttore generale Walter Sabatini e l'amministratore delegato Maurizio Milan. Di seguito tutte le dichiarazioni del mister granata:
Ore 12:30 - Introduce la conferenza l'A.D.: "Sabatini è il grande regista che ci ha guidato in questo ulteriore passaggio. Da parte mia va un ringraziamento a mister Inzaghi, abbiamo avuto modo di conoscerlo nelle settimane precedenti. Grandi qualità umane, ma il presidente e il direttore volevano dare un nuovo slancio a questo club. C'è ancora spazio e modalità per fare una impresa sportiva che tutti meritiamo. Venerdì scorso abbiamo visto una Salernitana claudicante, soprattutto nel primo tempo. Liverani può essere l'uomo giusto. E' una persona di spessore, imparerete a conoscerlo. Quello che mi preme ribadire è che siamo convinti di potercela fare. Il colpo d'anca lo abbiamo fortemente voluto, abbiamo chiesto al direttore di individuare la persona giusta. Saremo al suo fianco, ci crediamo fermamente".
Tocca poi a Sabatini: "Voglio fare operazioni verità. Devo chiedere scusa a Inzaghi perchè avrei dovuto e potuto portare a inizio gennaio alcuni calciatori. Non ho aiutato un allenatore in difficoltà, mi scuso profondamente dal punto di vista umano e professionale. Gli auguro tutte le fortune del mondo. E' doveroso dire queste cose. Ribadisco: chiedo scusa al nostro ex allenatore, gli auguro una grande carriera. Perchè Liverani? Perchè lo conosco. E' un uomo che è cresciuto, anche faticosamente, in una dimensione che conosco bene come Roma. E' cresciuto da solo con la madre, la sua palestra di vita è stata la strada. Vi garantisco che si impara molto di più per strada che a Coverciano. Era il numero 10 della Viterbese, un giorno sono andato a giocare con l'Arezzo e questo disgraziato mi ha fatto due gol. Nel giro di poco tempo, attraverso una intuizione eccezionale di Serse Cosmi a Perugia, ha trovato il suo ruolo ideale. Alenichev diceva sempre che era l'unico che sapeva dare la palla nei modi e nei tempi giusti. Serse, da persona intelligente, ha ascoltato e lo ha inventato regista. Dalla C alla A con un ruolo di quella responsabilità, mica è facile? In 10 giorni era il capo. Il carisma conta quanto la conoscenza. Lui abbina le due doti. Io voglio che l'allenatore già stasera mi dica che ha capito come salvare la squadra. Ce la faremo, ci salveremo, anche se la batosta di venerdì sembra averci dato una mazzata definitiva. Io non abdico. Salvezza? Ora 3,5%".
Parla Liverani: "Ero a Parigi quando è arrivata la chiamata del direttore. E' una rosa diversa rispetto a quella di luglio. Dobbiamo ragionare gara dopo gara, senza fare tabelle. La squadra ha valori individuali medio-alti, ma che ad oggi come collettivo ha espresso poco. Dobbiamo diventare gruppo in poco tempo. Se oggi ho accettato, a prescindere dalla storia emozionante che ha raccontato il direttore, è perchè credo che si possa ambire ad avvicinare le avversarie che sono davanti a noi".
Interviene Sabatini: "Non siamo mai diventati una squadra. Se tutti i giocatori tirassero fuori la rabbia e la disperazione di Weismann, al di là del gol, avremmo più possibilità. In lui ho visto la follia giusta. Se ognuno riuscirà ad esprimere quel tipo di follia, per il mister sarà possibile tirar fuori qualcosa di importanti".
La Salernitana prende tanti gol e segna poco. Quando devi salvarti e fare una impresa, come si trova l'equilibrio necessario?
"Bisogna avere la percezione del pericolo. Sia quando hai palla nella metà campo avversaria, sia quando devi difenderti. Ci vuole un pizzico di follia e voglia di fare fatica, come ha detto il direttore. Oggi si vince per l'episodio, per le palle inattive o per la volontà di fare gol. La fame deve essere la stessa quando hai il pallone, sia quando devi proteggere. Il modulo, in questo caso, conta poco. Incide la mentalità".
Cosa si sente di dire ai tifosi che stanno soffrendo tanto?
"Due anni fa ci fu un miracolo fondamentale. Lo stadio e la tifoseria furono valore aggiunto. Oggi non posso chiedere niente alla gente, siamo noi che dobbiamo dare. Voglio vedere una Salernitana attenta, orgogliosa, che esca dal campo stremata. Se trasmetti qualcosa, ci ricambieranno con tantissimo. Ora tocca a noi trascinare la gente. Qui basta poco per accendersi".
Si chiede alla società se ci sia un ridimensionamento del progetto: "Noi crediamo fortemente alla salvezza. Il termine follia mi sembra il più appropriato. Altrimenti non avremmo chiamato un nuovo mister. Nella conduzione di un'azienda è ovvio che si ragioni in tante direzioni, ma la città merita la massima serie e sono queste le considerazioni che vogliamo fare. A Liverani ho parlato subito di centro sportivo e sviluppi di vario genere, non ci sono situazioni economicamente restrittive. Siamo certi che ce la possiamo fare. E' chiaro che altri scenari sono ben presenti e li abbiamo scritti. Ora, però, non ci voglio proprio pensare".
Si torna al mister, la domanda è sulle difficoltà della Salernitana nella costruzione del gioco causa assenza di un play:
"Quel ruolo lì si può interpretare in modi diversi. Nella rosa non ci sono caratteristiche del regista classico. Tuttavia in organico c'è qualcuno con cui si può lavorare. La posizione dei piedi e del corpo fa la differenza. Se ti muovi bene, l'avversario fatica ad attaccarti e gestisci meglio le difficoltà. Kastanos è uno di quelli che ha maggiore qualità e posso impiegarlo in diversi ruoli. Capiremo se occorre tecnica dalla metà campo in su o se voglio una Salernitana che costruisca dal basso. Devo metterlo nelle condizioni di esprimersi".
Perchè un contratto di soli 4 mesi?
"E' difficile parlare di tante cose quando arrivi in una società che cambia tre allenatori. Oggi non c'è tempo, parlare d'altro non va bene per nessuno. La società e il direttore mi hanno scelto per ciò che serve adesso. Abbiamo 4 mesi per conoscerci, per valutarci. Se ci salveremo, ragioneremo e capiremo le volontà. Quelle che vanno oltre il pezzo di carta. Se l'impresa non riesce ma si sta bene insieme parliamo di nuovo con totale serenità. Se va tutto bene e le strade si separano, va bene così e ci godremo la gioia dell'impresa. Nessuno può sapere cosa accadrà in futuro".
Domanda a Sabatini sul mercato: "L'ho definito insufficiente per i tempi sbagliati, non per le qualità dei giocatori. Dovevo fare tutto e subito, non ci sono riuscito. I nuovi arrivati ci daranno una mano, ma i problemi si risolvono insieme seguendo un allenatore. Quando si prepara una partita bisogna adottare tutte le contromisure necessarie per affrontare l'avversario. La squadra viene prima di qualsiasi cosa, se il mister riuscirà a toccare le corde giuste sono certo che ce la possiamo ancora fare. In quel caso saliamo al 4%".
Weismann era l'obiettivo principale?
"E' stata l'occasione dell'ultimo secondo. Ha le caratteristiche che ci servono. Ci è stato proposto e lo abbiamo preso".
Si torna su Liverani - Come pensa di far rendere al meglio il reparto offensivo?
"Noi dobbiamo essere equilibrati, ma la classifica impone di vincere le partite. L'arrivo di difensori forti ci permetterà di avere le spalle coperte e di mettere in campo tanti calciatori di qualità. Candreva, Kastanos, Dia sono elementi di spessore, vanno messi vicino alla porta. Abbiamo in rosa esterni di gamba che sanno saltare l'uomo. So che partiamo con l'Inter, ma ogni gara è una opportunità e ci sono punti in palio. Abbiamo necessità di provarci contro tutti".
Sarà Candreva il capitano e dove giocherà?
"Dal punto di vista tecnico ci dobbiamo appoggiare a lui e a Dia. Gente di carisma tecnico non indifferente. Bisognerà aiutarsi a vicenda, i calciatori di qualità vanno messi in condizione di esprimersi. Sono calciatori ai quali bisogna lasciare un minimo di libertà e spazio, l'importante è che siano armonici con i compagni nelle due fasi. Se l'Inter porta due attaccanti ad abbassarsi di 25 metri, dobbiamo lavorare anche noi sotto questo punto di vista. Quanto alla fascia, dico che lo spogliatoio è sacro e va gestito. Ho grande rispetto e lascio la gestione ai calciatori, tuttavia il controllo di qualunque cosa passerà da me. Le regole le decido io. Se però non ci sono situazioni sulle quali intervenire, credo che sia giusto lasciare tutto uguale. Sono passati otto mesi e sono il terzo allenatore".
Quale sarà lo staff tecnico che l'accompagnerà?
"Il responsabile della metodologia fisica sarà Maurizio Cantarelli, il collaboratore tecnico-tattico invece Federico Fabellini. Per il ruolo di secondo, la società mi ha dato la disponibilità di valutare qualche nome già in rosa con la Salernitana. Il mio secondo si è accasato con Iachini, cioè Simone Pavan. È capitato tutto velocemente, sto facendo delle riflessioni su chi mi potrà accompagnare in questa situazione particolare. Vedremo se troverò sintonia con qualcuno già legato alla Salernitana, ben venga se ci sarà"
Ore 13:08 - Finisce la conferenza
Altre notizie - Primo Piano
Altre notizie
- 10:00 Sampdoria-Salernitana, blucerchiati con le spalle al muro ma favoriti: ecco le quote
- 09:30 Cittadella, Marchetti: "Credo nei miracoli. Basta parole, ora contano i fatti"
- 09:00 Sampdoria-Salernitana, le probabili formazioni: Marino non cambia, ballottaggi per Evani
- 08:30 Accadde Oggi - Vittoria nel derby salvezza contro l'Avellino
- 08:00 Salernitana, resilienza granata. Uomini di Marino settimi per punti dopo svantaggio
- 07:00 La Gazzetta dello Sport - Giro mondiale
- 00:01 Stasera la "madre di tutte le partite": uscire indenni dall'inferno di Marassi
- 23:30 Fortino difensivo per queste due finali: la salvezza passa anche da qui
- 23:00 A Marassi senza paura: siamo inferiori, ma siamo sempre la Salernitana!
- 22:30 Tifosi, squadra, società, Mancini: unione totale alla vigilia "della partita più importante della storia"
- 22:00 Niente sold-out a Genova, tante richieste per Cittadella: il dato della prevendita
- 21:30 Sampdoria-Salernitana: per Coda gli stessi gol di tutta la squadra granata in trasferta
- 21:00 Salernitana in missione salvezza, ora due finali
- 20:30 Bolgia Mararssi, comunicati continui del tifo organizzato: "Tutti i settori in coro per la partita della vita"
- 20:00 Rapuano e quel derby che il Napoli vinse con due gol irregolari. Ironia web: "Ammonirà tutti i diffidati"
- 19:30 Sampdoria, i convocati di mister Evani per la sfida con la Salernitana
- 19:00 Sampdoria-Salernitana, i convocati di mister Marino
- 18:30 Juve Stabia arbitro della salvezza, domani la Reggiana. Pagliuca: "Qualcuno potrebbe riposare"
- 18:00 Effetto Marassi? In parte. Samp peggior attacco e miglior difesa in casa, granata horror in trasferta
- 17:30 Tifosi granata furiosi per la scelta di Rapuano: "Designazione pessima". Il silenzio della società
- 17:00 Sampdoria Salernitana è sfida tra le maggiori delusioni: anche i granata per la vittoria
- 16:30 Ex Samp, Fausto Pari: "Gara da dramma sportivo, per i liguri forse sarebbe stato meglio ripartire dalla D"
- 16:00 Salernitana, Amatucci punto fermo: i granata si affidano anche al giovane centrocampista
- 15:30 Comunicate le nuove date dei play out: Salernitana spettatrice interessata
- 15:00 Salernitana, con Marino la svolta c'è stata ma ora manca l'ultimo tassello
- 14:30 Serie B, 38a giornata: non solo Sampdoria-Salernitana, altre gare interessano da vicino i granata
- 14:00 Sampdoria-Salernitana, calcoli e tabelle. Un pari potrebbe andar bene a entrambe se...
- 13:30 Sampdoria, Evani: "È la partita della vita, come tirare un rigore all'ultimo. Salernitana con due risultati su tre"
- 13:00 Marino: "L'alta posta in palio può darci solo stimoli. Puntiamo al massimo"
- 13:00 Salernitana, Iervolino gioca l'Ultima Carta per la salvezza
- 12:30 Sampdoria sull'orlo del baratro: rischia la prima retrocessione in C della storia
- 12:00 Salernitana, squadra che vince non si cambia? Marino potrebbe confermare lo stesso undici
- 11:30 Sampdoria-Salernitana è la partita più spietata
- 11:00 Salernitana, tifosi mobilitati: previsto esodo a Genova e Cittadella
- 10:30 Gazzetta dello Sport: "Obiettivo salvezza. Brescia e Salernitana è doppio spareggio"
- 10:03 Segui TuttoSalernitana.com sui social: Facebook, Instagram, Twitter, Telegram, You Tube e Tik Tok
- 10:00 Mandorlini: "La Salernitana aveva bisogno come il pane dei tre punti col Mantova"
- 09:59 Ora siamo siamo anche su Telegram!
- 09:30 Corriere dello Sport: "La Salernitana si affida alla linea verde"
- 09:00 Qui Sampdoria - Recuperano quattro giocatori, a riposo un trequartista
- 08:30 Accadde Oggi - Pari con il Perugia e Serie A più vicina
- 08:00 Sampdoria-Salernitana, i granata ritrovano Coda. Out Tutino per la sfida da ex
- 07:00 La Gazzetta dello Sport - Coppa, non scappi
- 00:00 Rapuano, il blasone della Samp, Marassi e l'incubo C: sempre grazie, società! Comunque vada sarà un fallimento sportivo
- 23:30 NewsSalernitana a Marassi con più certezze: Sampdoria orfana del faro Yepes
- 23:00 Due modi diversi per avvicinarsi al big match: silenzio e chiusure a Salerno, forza mediatica e tifo a Genova
- 22:30 Salernitana, occhio all'ex: il record di Coda e una stagione non positiva con la Sampdoria
- 22:00 Salernitana, anche la classifica avulsa può determinare il destino. Ecco la situazione negli scontri diretti
- 21:30 Qui Sampdoria - Da stasera ritiro anticipato di un giorno
- 21:00 Salernitana, compie gli anni un attaccante
- 20:30 Dirette concorrenti, Modena attende Brescia: "Con la Reggiana blackout inspiegabile, tifo ci aiuti a battere i lombardi"
- 20:00 Ecco il calendario delle ultime due gare: quasi fatta per il Mantova, trema il Frosinone
- 19:30 Serie B, una volata salvezza da brividi: ecco la situazione delle sette squadre coinvolte
- 19:00 Sampdoria-Salernitana sarà un vero psicodramma calcistico
- 18:30 TMW - Juve Stabia arbitro della salvezza, nessun rilassamento: "Vogliono chiudere con due vittorie in casa"
- 18:00 Scontro diretto da brividi contro rosa da serie A: Samp in C se non batte i granata
- 17:30 Generazione Donato Vestuti, la nota: "Non cadiamo in provocazioni. C'è stima tra due grandi tifoserie"
- 17:00 Salernitana, sicurezza Christensen: ora la salvezza coi granata poi la decisione sul futuro
- 16:30 Salernitana a Genova con la voglia di giocarsela: ecco la probabile formazione
- 16:00 Salernitana, chi è stato il migliore in campo con il Mantova? Ecco la scelta dei tifosi