Milan Djuric ha cerchiato da una vita questa data sul calendario perché il 22 maggio non è un giorno qualsiasi, è quello del suo compleanno. Il Gigante di Tusla è il simbolo della Salernitana che sogna la salvezza. Oggi Tusla è una città della Bosnia, trentadue anni fa era nel cuore della ex Jugoslavia. Ed il 1990 era l’anno del mondiale italiano, quello delle notti magiche, l’ultimo della Jugoslavia prima della guerra. Ora Djuric sogna di vivere la sua notte magica nello stadio che fu inaugurato proprio pochi mesi dopo la sua nascita. Domani sera ci saranno 30 mila persone a sostenere la squadra di Nicola che è vicina ad un traguardo impensabile solo a metà aprile. Merito anche di Djuric, a segno cinque volte in questo torneo. Per l’attaccante la salvezza sarebbe il regalo di compleanno più bello. Poi si penserà al contratto, che è in scadenza, i presupposti per restare ci sono tutti: la volontà del giocatore, la promessa del d.s. Sabatini e la rassicurazione del presidente Iervolino. (...)

Sezione: Rassegna stampa / Data: Sab 21 maggio 2022 alle 11:00 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Lorenzo Portanova
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