La Giovane Italia - Luongo, bomber dell'Under 16 a caccia della rivincita

Lo stop ai campionati ha interrotto anche la stagione dell’Under 16 granata, categoria nella quale si stava mettendo in luce un giovane attaccante di belle speranze. Al secondo anno con la maglia della Salernitana, Pasquale Luongo ha dato una conferma importante in merito alle doti che avevano convinto gli scout granata a puntare su di lui. Un 2019/20 da ottimo protagonista quello del ragazzo nato a Napoli, che può guardare con fiducia alle prossime stagioni che si annunciano decisive per definire le sue prospettive di carriera futura.

Bomber in Under 16 - Dopo gli inizi nella scuola calcio Blue Devils di Marano e una militanza di quattro anni nel vivaio del Napoli, il classe 2004 è approdato alla Salernitana nel 2018. In granata, Luongo ha vissuto i suoi primi due campionati nazionali della sua carriera, mettendo in mostra una stoffa davvero niente male, che lo ha reso in breve tempo uno dei prospetti da seguire con maggiore attenzione dalle parti del “Volpe”. La riprova è arrivata nella stagione con l’Under 16, interrotta a sei turni dal termine a causa dell’emergenza dettata dal coronavirus. Un’annata fino a quel momento brillante per Pasquale, che con sette reti all’attivo è stato il miglior marcatore della Salernitana, con un fatturato realizzativo pari a quasi un terzo dei gol segnati dai giovani granata.

Voglia di rivincita - Attaccante in grado di giocare sia come seconda punta che da esterno in un tridente, Luongo sa dar fastidio alle difese avversarie grazie alla sua capacità di svariare sul fronte offensivo e di attaccare alle spalle la linea difensiva. Un compito nel quale è agevolato dalla struttura da brevilineo, che gli garantisce una rapidità importante nei primi metri, utile per liberarsi anche in dribbling e calciare in porta col suo destro velenoso. Le buone doti tecniche gli consentono di dialogare in maniera efficace coi compagni anche nello stretto, mentre il gap di centimetri e soprattutto di chili si fa sentire nel corpo a corpo, frangente che richiede un ulteriore step di crescita a livello muscolare. D’altronde sulla voglia di arrivare di Pasquale non ci sono dubbi, un po’ sulla falsariga di quella del suo idolo di sempre: Cristiano Ronaldo. Fin dal suo approdo alla Salernitana si è mostrato desideroso di apprendere e di migliorarsi, mettendosi con entusiasmo a disposizione dei compagni e dello staff tecnico. Quella in granata vuole essere la sua rivincita, dopo la mancata conferma da parte del Napoli. Il percorso è appena cominciato, ma i segnali lanciati nel 2019/20 lasciano presagire un futuro molto interessante, per un talento da seguire con particolare attenzione.