Non c'era certo bisogno della debacle di Lecce per sapere che la Salernitana necessita di 4-5 rinforzi di spessore se davvero vorrà competere per obiettivi importanti. Al momento è un mercato da 4,5, 5 ad essere generosi. Concordano i tantissimi tifosi che hanno preso d'assalto i social network commentando la sconfitta in terra salentina fornendo spunti di riflessione anche molto interessanti. "Assurdo leggere critiche a Ventura" scrive Vincenzo D'Andria "Colantuono, Gregucci, Bollini, Sannino: erano tutti scarsi? Il problema è la società, contestando la guida tecnica si esonerano da responsabilità i primi e unici tre artefici di questo quadriennio disastroso". Sulla stessa lunghezza d'onda Salvatore Paolella: "Troppo facile essere una società solida senza spendere soldi, in cosa si mostrano superiori alla gestione Lombardi se non comprano nessuno e si affidano a giovani e scarti a fine agosto? I costosi arrivano tramite Lazio, ma di che stiamo parlando?"

"Ci troviamo a una settimana dall'esordio con cinque giocatori titolari che ancora devono arrivare, il solito film già visto" dice Gabriele Stanzione amareggiato, "A me sta anche bene fare la serie B, ma con una programmazione seria. Non abbiamo settore giovanile, la società è assente, non c'è comunicazione con i tifosi e continuiamo a giocare con Micai in porta tenendo Vannucchi in panchina. Ventura vada via se non gli garantiscono rinforzi" aggiunge Enzo Lodato. "Dopo il Catanzaro eravamo da serie A, ora sembra che siamo già retrocessi. A Salerno manca l'equilibrio e non cresceremo mai" il parere di Salvatore Clemente e Ilaria Riccio avallato da moltissime persone che, con maturità, hanno anche manifestato sostegno a Billong dopo l'erroraccio di Lecce sebbene Alberto D'Aiuto dica anche che "il Benevento non avrebbe mai dato alla Salernitana un calciatore realmente valido". 

"Se le altre squadre avessero preso Giannetti, Kiyine, Firenze e Cerci avremmo parlato di grandi colpi, la verità è che a Salerno non siamo mai contenti e giudichiamo prima senza vedere all'opera sul campo" riflette Paolo Sessa, "Una squadra che punta alla promozione dopo un quadriennio vergognoso non si presenta alla prima di campionato senza portiere, difensore, esterno sinistro, regista e bomber. Cerci, se tutto va bene, entrerà in forma tra un mese e speriamo non sia il grande bluff alla Di Gennaro" il ragionamento pessimistico di Michele Torre. "Il comunicato parlava di promessa di serie A" ricorda Luigi Maiale "ad oggi ci ritroviamo calciatori modesti, demotivati, che pensano alla Lazio o che non faranno la differenza. Mettano sul tavolo 2-3 milioni di euro e prendano chi serve chiarendo il ruolo del direttore sportivo e l'obiettivo della stagione". 

Sezione: Tifo granata / Data: Lun 19 agosto 2019 alle 20:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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