Si ferma il campionato di serie A, ma la mente dei tifosi è già proiettata alla sfIda di sabato prossimo allo stadio Arechi contro il Torino. La redazione di TuttoSalernitana, come sempre, ha dato voce ai supporters granata raccogliendo pareri discordanti. Iniziamo anche stavolta da Annamaria Portanova, ex esponente del Centro di Coordinamento e opinionista molto apprezzata in città e in provincia: "Sono veramente molto delusa da Iervolino. Tante belle parole, zero fatti: dove sono le iniziative per le famiglie, per i giovani, per le scuole? A Salerno sono successe troppe cose negli ultimi decenni e sono troppo esperta per farmi incantare da persone che sono bravissime a chiacchiere e andranno giudicare esclusivamente per i risultati e i comportamenti. Abbiamo i prezzi più alti della serie A, tutte le società stanno incentivando il pubblico e qui hanno pensato ai mini abbonamenti per garantirsi un incasso fino al termine della stagione. E poi tutti questi auguri al Napoli per lo scudetto. Ognuno tifa per chi vuole, ci mancherebbe, ma sinceramente mi inizia a stancare tutta questa retorica a favore di una squadra che è e sarà sempre rivale. Non condivido nemmeno la scelta di Nicola: l'unico che meritava di essere in panchina per giocarsi la salvezza è Fabrizio Castori, che ringrazio ancora per avermi fatto rivedere San Siro e l'Olimpico". Di avviso diverso Carmine Prisco, storico tifoso di Pontecagnano: "Abbiamo aspettato dieci anni prima di dare un giudizio sulla vecchia proprietà, quella che ci ha fatto penare con il trust e che in estate decise di non vendere in nome di una battaglia personale con il signor Gravina. Uno che dovrebbe avere il coraggio di dimettersi. Oggi vogliamo veramente parlare di Iervolino e Sabatini dopo appena tre mesi? Senza di loro saremmo ripartiti dalla terza categoria, o volete veramente credere ci fossero alternative di pari valenza? Facciamo il nostro dovere e sosteniamo la squadra, queste spaccature non fanno onore all'ambiente granata".

"Iervolino e Sabatini pare godano di immunità" aggiunge Enzo Ricciardi di Ogliara "non si può fare una mezza critica che iniziano i paragoni con Lotito, Mezzaroma e Fabiani. Mettiamoci d'accordo: vogliamo gente fredda e vincente o filosofi che ci propinano un mercato di gennaio fallimentare? Sono convinto che il presidente ripartirà da un altro dirigente, ha speso una barca di soldi per gente a fine carriera o giovani che saranno in forma a campionato concluso. Il solo fatto che Perotti si sia fatto male e che Mikael è già costato 800mila euro è sufficiente per esonerare Sabatini. Ma a Salerno, se provi a dirlo, ti propinano i tormentoni di Kristoffersen e Joao Silva". Ilaria Riccio, su facebook, prende invece le distanze dai contestatori: "Sembra quasi che qualcuno non aspetti altro che una sconfitta per attaccare la nuova proprietà. Ma davvero vi aspettavate un mercato diverso in quindici giorni e con una classifica quasi compromessa? L'ultima polemica sui prezzi è incomprensibile: ho lavorato tanto per pagarmi un abbonamento e Iervolino ha fatto benissimo a rispettare me e altre tremila persone che hanno sottoscritto il carnet. Lo stadio non è un obbligo, la Salernitana è fede che non ha prezzo: una birra e una pizza in meno e 28 euro per la curva in serie A sono sostenibili per tutti". 

Vincenzo Centanni è ancora più duro: "Abbiamo ascoltato anni di rinfacci, offese, ricatti e pretese. Ci hanno ricordato cinquanta volte che eravamo falliti e che non c'erano palloni. Davvero abbiamo il coraggio di contestare Iervolino e Sabatini? Certo che a Salerno abbiamo veramente memoria corta e scarsa pazienza e coerenza. Senza di loro, il 31 dicembre ci saremmo ritrovati in terza categoria e i risultati attuali sono frutto esclusivamente del tira e molla estivo di Lotito e Mezzaroma. Chi non vuole venire è liberissimo di restare a casa, chi si lamenta oggi ha pagato senza problemi sessanta euro per vedere umiliazioni continue in casa e in trasferta". Matteo Pizzo replica stizzito: "E allora godiamoci l'Instant Team allestito da Sabatini, con Fazio e Perotti che sono due ex giocatori! Gente che, per età e calo di rendimento, farebbe fatica anche nel campionato di serie B. Ma sì, paghiamo 45 euro in tribuna azzurra per vedere Bohinen, Mikael, Mousset e Radovanovic! Tra diritti tv, botteghino e futuro paracadute si può dire non abbiano speso praticamente nulla dal primo gennaio ad oggi. Mi raccomando, accompagnIamo anche Iervolino all'eventuale festa scudetto del Napoli". Pareri, dunque, discordanti e una triste conferma: non si è più liberi di fare una critica costruttiva che sul web iniziano i tormentoni riferiti alla vecchia gestione. Argomento di chi non ha argomenti. 

Sezione: Tifo granata / Data: Dom 27 marzo 2022 alle 18:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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