E' vero che in epoca di restrizioni ogni stadio ha una capienza differente e che molte curve hanno deciso di disertare in segno di protesta per i divieti imposti dal Governo, ma la media spettatori garantita dal pubblico granata è decisamente interessante. Nulla di paragonabile agli inimitabili anni Novanta, quando l'Arechi era pieno a prescindere con una base di 28mila abbonati, ma certamente la tifoseria ha dimostrato passione, attaccamento e senso d'appartenenza. Al punto che, tra girone d'andata e quello di ritorno, si stima un incasso totale da botteghino di circa 8,5 milioni di euro. Tanta roba, di questi tempi. Ad ogni modo, coppa Italia esclusa, sono 135mila i tifosi che hanno affollato il principe degli stadi nelle partite interne ufficiali, con record di 19500 per Salernitana-Juventus. Appena 500 in meno per il match contro l'Inter, in 17500 hanno invece partecipato con entusiasmo al derby con il Napoli. Naturalmente questi numeri (compresi i 13mila di Salernitana-Roma) sono fortemente influenzati dalla massiccia presenza di sostenitori avversari, sparpagliati in tutti i settori e non solo nella parte inferiore della Nord.

Nelle partite "normali" il dato più basso è quello di Salernitana-Verona: 9561 spettatori, giocare nel tardo pomeriggio in un giorno lavorativo incise in modo significativo. Si parlava di 10800 spettatori per Salernitana-Atalanta, ma obiettivamente il colpo d'occhio lasciava presagire ci fossero almeno tremila persone in più: curva e distinti erano praticamente piene. Intorno alle 10mila unità anche con Empoli (partita con i prezzi più bassi), Genoa e Spezia, quando nemmeno l'effetto Iervolino ha comportato il tutto esaurito. C'è da dire che da sabato si potevano acquistare biglietti solo per la costosa tribuna, ragion per cui in tanti hanno desistito anche a causa del freddo e dell'orario serale. Il pubblico granata, comunque, batte quello di Bergamo, Genova (entrambe le sponde), Torino, Udinese e tante altre piazze, un nono posto complessivo che potrebbe diventare ottavo o settimo se si recuperasse la gara con il Venezia. Ad incidere negativamente il dato di Salernitana-Lazio: in appena 2500, minimo storico prendendo in considerazione tutti e tre i tornei di A.

Sezione: Tifo granata / Data: Gio 10 febbraio 2022 alle 20:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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