Tagliaferri (GGC): "Torniamo sulla terra e pensiamo a salvarsi. A Reggio una vera umiliazione"

Intervenuto nel corso del Granata By Night, trasmissione di successo ideata e condotta dall'avvocato Luciano Provenza in collaborazione con la nostra redazione, il presidente del Granata Group Center Maurizio Tagliaferri ha lanciato un appello a tutto l'ambiente: "Credo sia necessario tornare sulla terra e calarsi nel campionato con l'umiltà che ha contraddistinto la seconda parte della scorsa stagione. Sento tanti tifosi proiettarsi alla trasferta di Milano contro l'Inter, in alcuni quartieri della città non si parla d'altro. E' senza dubbio affascinante, bellissimo potersi confrontare con squadroni storici ricchi di campioni, ma la Salernitana deve salvarsi e le nostre gare saranno quelle contro Verona, Spezia e Cremonese. Dobbiamo vincere gli scontri diretti e arrivare alla lunga sosta per i mondiali con un buon margine di vantaggio sulla terzultima. Tutto ciò che verrà in più sarà di guadagnato, il 2-2 con la Juventus è prestigioso ma se poi perdi in casa con il Lecce diventa tutto più complicato. Capisco l'entusiasmo del presidente Iervolino, ci mancherebbe, è un sognatore ambizioso in totale buona fede che immagina una Salernitana che possa ambire alla zona sinistra. Noi tifosi, però, dobbiamo stare calmi e tenere i piedi per terra. Se poi un giorno davvero potremo lottare per la Conference o l'Europa League saremo i primi ad esultare e a versare lacrime di gioia, ma la realtà oggi dice che siamo ancora inaccostabili a determinati squadroni e che i prossimi 90 minuti saranno fondamentali. O forse abbiamo dimenticato cosa abbiamo passato la sera del 22 maggio? A Reggio Emilia, forse per la prima volta nella mia vita, ho lasciato lo stadio a metà secondo tempo perchè mi sentivo umiliato e quasi invidio chi aveva ancora voglia di cantare e applaudire".