Nella consueta rubrica del lunedì mattina pubblicata sul quotidiano La Città, il Salerno Club 2010 ha espresso il proprio parere attraverso l'addetto stampa e conduttore Andrea Criscuolo: "Ho scritto e ribadito che l'eventuale gol di Giannetti non avrebbe cambiato di una virgola i nostri giudizi e questo è tutto dire per chi mi conosce e sa che non ho mai mollato. Purtroppo continuiamo a vedere in campo una squadra disorganizzata, senza mordente, capace di commettere sempre gli stessi errori. Ventura doveva essere la garanzia di questo progetto, purtroppo anche il mister sta venendo meno. A Treviso abbiamo provato ad avere un confronto, tutti noi abbiamo visto il suo atteggiamento in panchina durante la gara e di questo passo non si andrà da nessuna parte. E' necessario che un uomo con questo carisma esca allo scoperto, parli alla gente e spieghi concretamente cosa stia succedendo alla Salernitana. Il confronto c'è stato invece coi calciatori, duro ma civile: abbiamo chiesto di tirare fuori gli attributi, di riprendere a lottare per la casacca granata.

Naturalmente le colpe non sono tutte degli allenatori, ma in ordine piramidale sono attribuibili a tutti: dalla società all'ultimo dei componenti dell'organico. La scelta di trincerarsi dietro il silenzio fa male ai veri tifosi che vorrebbero ascoltare le parole della proprietà, chiamata ad invertire la rotta per non uccidere una passione centenaria già ai minimi termini. Per chi, come noi, va sempre e ovunque sotto il sole, sotto l'acqua, mangiando panini nelle stazioni e lasciando le famiglie a casa è una sofferenza, ancor di più dopo quanto passato l'anno scorso. La critica costruttiva fa parte del gioco, ma è troppo comoda farla sul divano di casa comodamente e senza rispetto di chi va dappertutto. Nell'epoca dei social che non fanno ridere nessuno c'è anche questo, ribadiamo che la militanza è sinonimo di merito. E chi vuol bene veramente alla Salernitana sta soffrendo". 

Nota ufficiale del Salerno Club 2010

Sezione: Tifo granata / Data: Lun 09 dicembre 2019 alle 19:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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