Si entra ufficialmente nella settimana di Spezia-Salernitana, trasferta molto importante per il cavalluccio marino ma anche per la formazione allenata da Thiago Motta. In uno stadio storicamente difficile e a cospetto di un pubblico che ha comunque sempre mostrato un certo rispetto, il popolo di fede granata si prepara al quarto esodo consecutivo e, certamente, riempirà il settore ospiti costituendo un valore aggiunto fondamentale per tornare a casa con una vittoria esterna che, in A, manca dal lontano 1999. C'è un grosso punto interrogativo, però, che riguarda la prevendita. Al momento la società locale ha messo a disposizione appena 564 biglietti, in pratica il 50% della capienza. Nelle ore precedenti, però, il Governo ha dato l'ok per un aumento fino al 75% sperando che i dati sulla pandemia possano consentire a breve, e a tutti, di tornare a viaggiare senza restrizioni in alcuni casi obiettivamente discutibili. Perchè, allora, lo Spezia ha inviato diverse centinaia di tagliandi in meno? C'è chi dice ci sia una precisa volontà di favorire la torcida locale per non consentire alla Salernitana di giocare praticamente in casa, chi assicura sia solo un problema formale e che si attende un documento da Lega A e Federazione firmato dal Governo e utile per estendere la prevendita a circa 200 ospiti in più. In pratica a breve ci sarà questa disponibilità ridotta, aumentata in un secondo momento. Considerando che ultras e tanti tifosi, legittimamente, hanno deciso di restare a casa in nome dell' "o tutti o nessuno", va da sè che la decisione sulla capienza sarà fondamentale per molte persone. Se lo Spezia non dovesse rispettare quanto previsto dalle autorità politiche e di pubblica sicurezza, sarebbe obbligatorio un intervento immediato della dirigenza della Salernitana a tutela del suo dodicesimo uomo. La nostra redazione vigilerà su quanto sta accadendo ,con la convinzione che le regole saranno rispettate.

Sezione: Tifo granata / Data: Lun 11 ottobre 2021 alle 18:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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