Fermati dal Coronavirus, ma pronti a scendere in campo nella partita più importante. Nell’attesa di tornare protagonisti nelle rispettive discipline, gli atleti salernitani non si tirano indietro nella lotta al Covid-19, aprendo i loro cuori, e “svuotando” i loro armadi per partecipare alle maratone di beneficenza che in questi giorni stanno coinvolgendo tutto il territorio nazionale. Anche in città si respira un clima di grande generosità, a partire da Walter Lopez , difensore della Salernitana, che ha appoggiato, e non solo idealmente, la raccolta fondi organizzata dagli ultras del Centro Storico, in collaborazione con lo staff del Santa Teresa Beach Soccer. Ben cento pacchi di pasta destinate alle fasce della popolazione maggiormente in difficoltà, e ben quattro maglie granata da mettere all'asta, questo il personale contributo del terzino uruguaiano, la cui prima casacca sarà ufficialmente venduta sabato e ha già superato i duecento euro di offerta. Alla pagina Centro Storico raccolta fondi, è stato affiancato su Facebook un gruppo apposito per le aste virtuali, cui si sono aggiunti i “doni” della bandiera granata Luca Fusco , che ha ceduto le casacche di Deli (Foggia) e Castiglia (Pro Vercelli), oltre a una maglia della Lazio del calciatore argentino Scaloni , attuale commissario tecnico della Selección.

Anche un’altra vecchia conoscenza granata, Emmanuele Sembroni , ha messo in vendita la sua maglia dei New York Cosmos, celebre club statunitense dove campioni come Pelé, Beckenbauer e Chinaglia hanno chiuso le rispettive carriere, grazie all’amicizia con il noto ristoratore salernitano Ciro Casella , che ha già fatto partire la prima offerta, oltre ad offrire agli acquirenti un’ambita casacca del Real Madrid firmata da tutti i Galacticos. Eterno rivale sul campo, ma originario della provincia di Salerno, anche Angelo D’Angelo , capitano di Avellino prima e Casertana poi, ha deciso di mettere all’asta le maglie scambiate e avute in regalo nel corso della sua lunga carriera, tra le quali spuntano importanti pezzi da collezione come le casacche di campioni del calibro di Hamsik , Buffon e Kakà . San Luca di Vallo della Lucania, San Giuseppe Moscati di Avellino, Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta, i tre ospedali che il centrocampista cilentano aiuterà grazie ai soldi raccolti tramite la vendita dei suoi cimeli. Non solo calcio, anche il pallanuotista salernitano e in forza alla Sport Managament di Busto Arsizio Vincenzo Dolce , campione del mondo con il Settebello nell'estate scorsa, ha deciso di mettere all’asta la sua calottina del Mondiale 2019 che ha visto gli azzurri di Campagna conquistare un oro storico, trionfo che è valso a tutto il team il “Gazzetta Award”, per il premio di “Squadra dell’anno”. All’asta anche quel premio: un anello Damiani che ha già superato i 2500 euro.

Sezione: News / Data: Sab 04 aprile 2020 alle 10:30 / Fonte: La Città
Autore: TS Redazione
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