Le parole rilasciate nei giorni scorsi da Lotito e Mezzaroma sono suonate come un campanello d'allarme per i tifosi, spaventati da un possibile ridimensionamento della squadra e con essa delle ambizioni per la prossima stagione. A chiarire ancora meglio la situazione in casa granata ci ha pensato in prima persona il ds Angelo Fabiani il quale, intervistato da La Città, ha rassicurato i supporters e ha fornito le linee guida del mercato granata. “La Salernitana è una società in salute - ha affermato Fabiani - Le perdite sono un dato di fatto ma non vanno dimenticate le patrimonializzazioni di giocatori semi sconosciuti, diventati un tesoretto. Faremo un mercato di equilibrio e monitoraggio, pronti ad intervenire appena ne avremo la possibilità. Il bilancio in ordine è il punto di partenza per ogni azienda. Se da un lato c’è la perdita di 1,5 milioni di euro, dall’altro c’è un parco calciatori che prima valeva zero e adesso 8-9 milioni di euro. Non c’è nessun impasse, stiamo facendo le nostre scelte e la nostra cernita. Bisogna sempre capire dove ci porterà il mercato e per quale obiettivo. Noi siamo su una bilancia che pende senza dubbio dalla parte delle patrimonializzazioni. Ci può stare che una plusvalenza vada a compensare straordinariamente una perdita”.

Altro tema scottante è quello di Massimo Coda, al centro di alcune voci di mercato che lo vorrebbero lontano da Salerno: “E’ fuori dubbio che sia arrivato a parametro zero e che ora abbia un valore. Baderemo all’equilibrio di mercato e a quello che ci riserverà. Se ci sono le condizioni per intavolare discorsi, si ascolta e si ragiona sempre. Vale per Coda, ma anche Odjer, Mantovani e Donnarumma. Quest’ultimo ha un altro anno di contratto e credo che nel dubbio a un calciatore convenga sempre giocare". Su Alfred Gomis ha invece commentato: "Ripartiremo da ciò che mette a disposizione il mercato. Alcuni atleti hanno altri interessi. Non ci fasciamo la testa, tutti sono utili e nessuno è indispensabile”.

La Salernitana partirà, in ogni caso, da una certezza, la conferma di Alberto Bollini, che a breve apporrà la sua firma sul rinnovo di contratto: “Da quando è arrivato, ha sempre fatto bene. La ritardata firma è solo un dettaglio". Quanto alle strategie di mercato Fabiani afferma: "Lotito con me non ha mai parlato di progetto giovani. Fatta salva l’ossatura che già c’è, metteremo dentro qualche giovane in più. Le squadre non si fanno con l’almanacco, abbiamo elementi in organico e ne cercheremo altri. Bernardini? L’ho voluto io contro tutto e tutti. Avete visto che ragazzo è, persona perbene e professionista esemplare. Tuia ha già prolungato una volta il contratto al mio arrivo, vedremo cosa ci riserveranno le prossime settimane. Rosina? A suo fratello preferisco rispondere col silenzio. Signori? E' un signore”.

Infine il ds granata si rivolge ai tifosi: “Garantiamo il massimo impegno in un campionato difficile. Non dobbiamo vendere fumo: il tifoso è intelligente, preparato, non si fa abbindolare”.

Sezione: News / Data: Dom 18 giugno 2017 alle 15:00
Autore: Valerio Vicinanza
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