LANZARO: apprezzabile la sua duttilità

Subito si è fatto apprezzare per la propria diligenza e duttilità, adattandosi a giocare in un ruolo non suo (terzino sinistro) per cause di forza maggiore legate all’assenza di Giacomini, unico titolare del ruolo al momento, nonostante sia destro naturale. Maurizio Lanzaro è stato fra i migliori in campo nel corso della prima sgambatura stagionale disputata dalla Salernitana contro l’Asiago Team: le sgroppate dell’ex Juve Stabia sulla fascia di competenza sono state puntuali e spesso condite da buone giocate. Per il difensore classe ’82 non si è trattato, però, della prima volta in cui venne adoperato da laterale basso con la maglia della Salernitana: Gregucci, infatti, nel corso del campionato di B 2004-05, lo schierò a destra per la sfida esterna sul campo del Catania. Lanzaro, dunque, oltre ad essere un elemento di spessore e di sicura affidabilità, rappresenta, in caso di impellente bisogno, un’alternativa agli esterni bassi di ruolo: un fattore importante, un elemento da tenere in considerazione visto la durata elevata del campionato che i granata si apprestano ad affrontare.