Stefano Colantuono è il nuovo allenatore della Salernitana, che sostituisce l'esonerato Alberto Bollini. Colantuono, un "nome grosso" per la panchina, ha una grande esperienza in Serie A e B alle spalle, avendo fatto bene con Atalanta e Catania. L'ingaggio del tecnico romano sembra esprimere la volontà della società di non far fare alla Salernitana un campionato anonimo. Vediamo insieme il profilo dell'ex tecnico, tra le altre, anche del Bari.

Colantuono inizia la sua carriera da allenatore nel 2002, legandosi alla famiglia Gaucci che gli affida la guida tecnica della Sambenedettese (all'epoca di proprietà di Riccardo, figlio del patron del Perugia). Colantuono fa molto bene nelle marche e viene "promosso" in B a guidare il Catania, altra squadra vicina alla famiglia Gaucci. Anche con il Catania, il tecnico romano disputa un ottimo campionato e si guadagna la panchina del Perugia.

La vera consacrazione di Colantuono, però, arriva con l'Atalanta. Prima riporta la "Dea" in Serie A nel 2005-2006 e, successivamente, ottiene la salvezza nel massimo campionato. Dopo due stagioni anonime tra Palermo e Torino (esonerato), fa ritorno a Bergamo dove ottiene la definitiva consacrazione della sua carriera. Con i lombradi resta ben 5 anni dove ottiene una promozione in A (2010-2011) ed eguaglia il record di punti in massima serie (2013-2014, 50 punti). L'anno successivo viene però esonerato a favore di Reja (Bollini vice, n.d.a.).

Gli ultimi anni della carriera di Colantuono sono stati segnati da esperienze tutto sommato negative: ha infatti collezionato un esonero all'Udinese (2015-2016) e ha fallito l'aggancio al treno playoff con il Bari (2016-2017).

Tra Colantuono e la Salernitana, infine, il bilancio è a favore del tecnico laziale. Ha infatti battuto i granata in ben 4 occasioni, con il Catania (andata e ritorno), il Perugia e il Toro all' "Arechi". Due, invece, le sconfitte: in casa alla guida del Perugia (2004-2005) e Torino (2009-2010). In parità per 0-0 la gara dello scorso 25 aprile dove era sulla panchina del Bari.

Colantuono è un tecnico esperto e ambizioso che ha voglia di rilanciarsi. Salerno è la piazza ideale per un allenatore che ha fatto sempre del carattere forte una delle sue armi migliori. Speriamo che possa trasmettere la sua "fame" e il suo entusiasmo al gruppo e agguantare i playoff.

Sezione: News / Data: Mar 12 dicembre 2017 alle 20:00
Autore: Enrico Volpe
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